Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] . B. Wilson e Th. H. Morgan - permisero infine di formulare in termini precisi la teoria che i cromosomi contenuti nel nucleo sono i vettori dei determinanti ereditari: questi, a partire dal 1909, furono chiamati geni. Poiché già allora si sapeva che ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] è formato da una porzione craniale e da una sacrale. Le porzioni craniali del sistema parasimpatico sono rappresentate dai nuclei del terzo, settimo, nono e decimo nervo encefalico, dai quali le fibre nervose passano alla periferia. I centri spinali ...
Leggi Tutto
Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] alla fine del quale vengono immessi nel torrente sanguigno (Loken et al. 1987). Il globulo rosso maturo è una cellula priva di nucleo, di forma biconcava, con una vita media di circa 120 giorni. Alla fine del suo ciclo vitale il globulo rosso, ormai ...
Leggi Tutto
Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] si accumulano proteine e RNA che saranno utilizzati nei primi giorni di sviluppo embrionale. Durante questo periodo il nucleo dell'ovocita resta bloccato in profase meiotica; al momento della maturazione del follicolo, la granulosa è costituita da ...
Leggi Tutto
LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] l'offensiva del giugno 1918, in Giornale di medicina militare, LXVII [1918], pp. 552 s.; L'opera svolta in Francia dal nucleo chirurgico n. 1, ibid., LXVIII [1919], pp. 356-358), nel 1918 fu promosso tenente colonnello e chiamato a insegnare nell ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] la tau anormale è presente da sola nella malattia di Pick, nella demenza dei pugili e in alcune malattie degenerative dei nuclei della base. Le teorie sulla patogenesi della malattia partono dal presupposto che la β-proteina sia neurotossica, e la ...
Leggi Tutto
WESTPHAL, Karl Friedrich
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 23 marzo 1833 a Berlino, morto il 27 gennaio 1890 a Kreuzlingen (Costanza). Studiò a Berlino, Heidelberg e Zurigo; nel 1858 [...] al disotto della rotula, provoca la contrazione del muscolo stesso, e la conseguente estensione della gamba e della coscia. I nuclei di Westphal-Edinger, scoperti nell'adulto dal prim0 e nel feto dal secondo: sono situati nel mesencefalo, nel gruppo ...
Leggi Tutto
HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] protrascrizionale di Tat sarebbe sterile in assenza della proteina Rev, che è dotata di un NLS; una volta entrata nel nucleo Rev lega specificamente sequenze di RNA disperse nei vari geni di HIV, definite RRE (Rev responsive element), e inattiva con ...
Leggi Tutto
FERRIA, Luigi
**
Nacque ad Alba (Cuneo) il 3 sett. 1864 da Giovanni e da Clotilde Giacheri. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Torino, si formò alla scuola chirurgica piemontese retta [...] società scientifiche italiane e straniere, il F. nel 1907 fondò - con C. Bruni, G. Nicolich, M. Pavone e altri - il primo nucleo per la costituzione della Società italiana di urologia, della quale fu poi presidente nel 1925-26.
Morì a Torino il 19 ...
Leggi Tutto
Carcinoma
Ester De Stefano
Tumore maligno dei soli epiteli ghiandolari. Le principali caratteristiche che differenziano i tumori maligni da quelli benigni sono l’invasività e la diffusione. I tumori [...] : nell’ambito del tessuto specifico le cellule cancerose presentano una crescita rapida, un elevato rapporto tra nucleo e citoplasma, nucleoli evidenti, numerose mitosi e strutture relativamente poco specializzate. La presenza di cellule invasive ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...