batteri
Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su [...] gli organismi più evoluti, come i funghi, le piante, gli animali. La cellula procariota non ha un vero e proprio nucleo e il DNA si trova libero nel citoplasma; inoltre mancano cloroplasti e mitocondri, mentre la membrana cellulare è circondata da ...
Leggi Tutto
TATTO
Claudio Massenti
(XXXIII, p. 331; v. cute, XII, p. 192)
Nell'ambito della funzione tattile, come negli altri campi della neurofisiologia, l'acquisizione di sofisticati mezzi d'indagine (come la [...] messaggi nell'emisfero cerebrale del lato opposto a quello in cui è avvenuta la stimolazione a livello somatico. Il nucleo ventrale postero-laterale del talamo sarà la sede in cui perverranno le attivazioni tattili e da cui saranno proiettate nella ...
Leggi Tutto
BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] scuola post-universitaria per specialisti: con la collaborazione di privati e di enti locali l'istituto divenne il primo nucleo dell'Istituto di clinica odontoiatrica, che nel 1922 fu trasformato in ente morale. Socio di numerose accademie medico ...
Leggi Tutto
Fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] cellula viene spinta verso l’a. quando una serie di stimoli attiva una catena di segnali molecolari che, arrivati nel nucleo, attivano a loro volta un insieme di geni della morte. Molti dei complessi passaggi che portano all’attivazione di specifici ...
Leggi Tutto
Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] del diametro pupillare o miosi; è innervato da fibre che nascono dalla parete superiore del nucleo di origine del nervo oculomotore comune, nel nucleo di Edinger-Westphal; b) il dilatatore dell’iride, o raggiato, la cui contrazione aumenta il ...
Leggi Tutto
Geografia
Porzione di terraferma completamente circondata dall’acqua e situata in un oceano, mare, lago, laguna o fiume; l’origine delle i. può essere dovuta a movimenti della crosta terrestre, erosione, [...] luogo a estesi sbarramenti detti barriere coralline. I. di erosione Particolare tipo di i. che si determinano quando un nucleo di rocce più resistenti è contornato da rocce più tenere. L’ondazione o l’erosione fluviale possono distruggere le seconde ...
Leggi Tutto
HUBEL, David Hunter
Claudio Massenti
Neurofisiologo di origine canadese, nato a Windsor (Canada) il 27 febbraio 1926 e divenuto cittadino statunitense nel 1963. A parte un breve periodo iniziale (1952-54) [...] della distribuzione sia dei loro cilindrassi, tramite il nervo ottico, nei differenti strati (magnoe parvocellulare) del nucleo genicolato laterale, sia della proiezione, nelle differenti aree visive corticali, delle fibre che ne derivano (per ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] della zona con cui è in rapporto il neurone. Nel pirenoforo oltre alle strutture comuni alle altre cellule (membrana, nucleo con nucleoli, apparato reticolare di Golgi, mitocondri) sono presenti la sostanza cromofila di Nissl e le neurofibrille. La ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] lungo gli assoni) e A. B. Sabin (propagazione del virus B della scimmia e pseudorabbia lungo i cilindrassi, fino al nucleo, prima che si stabilisca la replica dei virioni).
La possibilità che i virus procedano lungo i linfatici sarebbe apparentemente ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] di fibre intrafusali.
In ogni fuso neuromuscolare v'è generalmente un certo numero di fibre intrafusali a sacco nucleare e a catena di nuclei, che sono tutte tenute insieme da una capsula a forma di fuso: a questa si deve il nome che è stato dato all ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...