GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] , dimostrando un buon fiuto politico, e attendere per cogliere la sua vendetta. Preferì infatti ricostruire intorno a sé prima un nucleo di fedelissimi, a cominciare da Enrico Aristippo, arcidiacono di Catania e dotto in latino e greco, che in parte ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] era sposata).
Particolare attenzione fu dedicata alla sorte della biblioteca, "in qua constitit omnis mea felicitas": il nucleo delle opere più importanti (due codici delle sue lettere, otto volumi "variarum sentenciarum", il florilegio di Francesco ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , l'A. poté finalmente interessarsi di nuovo del suo collegio. Vi fu trasportata la biblioteca del cardinale Lanfredini, primo nucleo di una grandiosa raccolta di rari volumi. Al principio del 1743 gli imperiali posero sotto sequestro i beni del ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] .
Matilde di Hainaut nel frattempo era passata all'offensiva e aveva inviato verso nord un esercito di 500 cavalieri, il cui nucleo principale era formato da borgognoni, e 7.000 fanti sotto il comando di Niccolò Orsini. F., che nel frattempo era ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] stabilmente nella penisola italica. G. vi provvide, distribuendoli tra Nord e Centrosud. Fece altresì in modo che il nucleo più cospicuo di costoro si insediasse in aree deserte del territorio beneventano, concedendo al loro duca, tale Alzeco, il ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] e giustizia), il F. sostenne anche il successivo disegno di creare, con l'Alleanza della democrazia socialista, un nucleo da inserire poi nell'Internazionale per rovesciare gli equilibri favorevoli all'indirizzo voluto da K. Marx. A tale esigenza ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] . Una copia manoscritta delle Memorie istoriche, segnata Ms. 91, è conservata nella Biblioteca universitaria di Catania, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata del C., comprata dallo Studio catanese nel 1755. I manoscritti del ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] Oretta Guasconi non nacquero figli; pertanto eredi dei suoi beni e della sua raccolta libraria, che costituì il nucleo originario di quella biblioteca gaddiana che nel sec. XVI era considerata la più importante biblioteca privata di Firenze, furono ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] - non si qualificava più soltanto come spazio separato di Renata aperto ai connazionali, sempre bene accolti, ma come nucleo ereticale. Non più, dunque, solo un innaturale spezzone francese arrogantemente accampato nella corte estense, ma, a partire ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in modo stentato, poi, in seguito ai rinnovati appelli del papa, nell'autunno del 1199, si costituì il nucleo dell'esercito crociato, formato da un gruppo di principi in prevalenza originari della Francia settentrionale, che intendeva avviare la ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...