famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] prole – che pure rappresenta il gruppo sociale più universalmente diffuso – l’unità veramente irriducibile, che costituisce la cellula, il nucleo su cui le diverse società si fondano, è l’insieme della madre con i figli (da cui deriva la reticenza di ...
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Classe di Protozoi Attinopodi. Di forma sferica, tipicamente privi di capsula centrale, talvolta hanno strutture scheletriche di natura endogena, silicea od organica, oppure esogena, derivante dalla cementificazione [...] le unità di base da cui si formano gli assopodi si originano da una struttura differenziata, il centroplasto, connessa con il nucleo cellulare. Il plasma è distinto in ectoplasma (con vacuoli contrattili) ed endoplasma (ricco di granuli; uno o più ...
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(o Mastigofori) Subphylum di Protozoi, considerato una classe nelle classificazioni meno recenti (v. fig.). Riuniscono forme dai caratteri intermedi tra regno vegetale e animale; è difficile fornire una [...] o da una cuticola spessa di cellulosa o da una membrana in cui possono depositarsi sali minerali, calcarei o silicei. Il nucleo contiene un grosso corpo cromatico al centro (cromocentro), oppure la cromatina vi è diffusa come in un reticolo o in ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] , e le interpretazioni di C. De Bruyne, Ch.E.M. van Bambeke e altri circa l'autonomo movimento dei nuclei, per concludere ancora che i fenomeni sembravano legati alla diffusione di sostanze prodotte dal metabolismo nucleare o citoplasmatico in grado ...
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notocorda
Giuseppina Barsacchi
Struttura impari situata dorso-medialmente nell’embrione dei Cordati, di cui costituisce il primo scheletro assile. I Cordati si dividono in due sottogruppi: gli invertebrati [...] tre quarti posteriori dell’embrione, escludendo quindi la zona cefalica, e permane nell’adulto soltanto come residuo nel nucleo polposo dei dischi intervertebrali. La notocorda è costituita da un tipo particolare di mesoderma, il cordomesoderma. Essa ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] cui le cellule epiteliali sono appiattite, prive di nucleo, corneificate (cheratina) e, una volta morte, quella descritta. Lo strato corneo è costituito da cellule piatte, con nucleo in avanzata picnosi, povere di acqua e ricche di cheratina; le ...
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Ordine (secondo alcuni autori sottordine) di Protozoi Sarcodini Rizopodi. Organismi eterotrofi, abbondantemente rappresentati in tutte le comunità marine, dalla intertidale alla batiale, dalla bentonica [...] le modalità di accrescimento e di apposizione di nuove camere su quella iniziale. Hanno protoplasma multinucleato; spesso con un nucleo più grande degli altri e con svariati inclusi, gocciole oleose, pigmenti, granulazioni, sostanze di riserva o di ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] , di rallentare le correnti convettive che circolano nella regione sottostante la fotosfera, trasportando in superficie il calore generato nel nucleo del Sole. Le m. sono strutture transienti, la cui durata non supera, in genere, 30-60 giorni. Il ...
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Ordine di Protozoi Sporozoi, parassiti endocellulari di Invertebrati e Vertebrati, talora anche endonucleari, in qualche caso extracellulari, caratterizzati da assenza di mionemi e di altri organuli di [...] rispettivamente ai macrogameti e ai microgameti. Ha luogo la fecondazione e si ha lo zigote che s’incista (oocisti); il nucleo di questa (sincario) si divide una o più volte; all’interno dell’oocisti si costituiscono delle masse nucleate (sporoblasti ...
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branchi, stormi, banchi di pesci
Enrico Alleva
Da piccoli gruppi a insiemi di centinaia di migliaia di individui
Il comportamento sociale degli animali caratterizza relazioni relativamente stabili e [...]
Insiemi sociali e relazioni spontanee
Cos'è un insieme sociale? Se c'è accordo tra gli studiosi sul fatto che un nucleo familiare di mammiferi, come babbuini, delfini o castori, siano in grado di riconoscersi fra loro, essi si chiedono se un gruppo ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...