CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] Vergine a s. Giuseppe Calasanzio, conservata a Genova nella chiesa degli Scolopi (ill. 2, in Spinosa, 1970), il più antico nucleo di opere del Cestaro. Esso sarebbe di poco antecedente alle opere in SS. Filippo e Giacomo a Napoli, firmate e datate ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] fu anche direttore e custode della collezione del cardinale, parte della quale costituì (1750), con la collez. Sacchetti, il primo nucleo di quella che è oggi la Pinacoteca Capitolina (Pastor; Pietrangeli). Ma il 22 luglio 1670 il B. avvertì i primi ...
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DEGLI UBERTI, Luca Antonio (Luca Antonio Fiorentino)
Maria Cecilia Mazzi
Mancano le date di nascita e di morte di questo incisore su legno e rame nato a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Nel [...] del 1557.
Il Kristeller (1897, p. XLIII) aggregava intorno alle opere già menzionate dal Bartsch (1866) e dal Passavant (1864) un nucleo di incisioni su rame senza firma ma, a suo parere, affini per le peculiarità del disegno dei volti, delle mani e ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dal punto di vista della storia dell'arte. In primo luogo per la sua raccolta di dipinti, e particolarmente per il nucleo prevalente di opere nordeuropee; poi, per la sua notevole collezione di pezzi classici; infine, ma non da ultimo, per il lascito ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] 1968, p. 199).
Nel 1430 il D. era di nuovo sicuramente a Firenze, poiché è ricordato come facente parte del nucleo familiare nella portata al catasto fiorentino di quell'anno, e a Firenze lavorava come pittore ancora nel 1433, quando si iscrisse all ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] con Plinio De Martiis, Caio Mario Garrubba, Nicola Sansone e Pablo Volta – anch’essi fotoreporter alle prime armi e nucleo originario di quella che fu poi chiamata la ‘scuola romana’ di fotogiornalismo –, fondò la cooperativa Fotografi associati (FA ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] le decisioni venivano prese "dacordo con mastro Davitte" (Baldini Giusti, 1979). Nel 1552, inoltre, aveva eseguito i mezzanini del nucleo centrale di palazzo Pitti (Capecchi, 1993). A partire da questi anni il F. fu più volte impegnato, in qualità di ...
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CESAREI (Cesareo, di Cesareo), Pietro, detto Pierino o Perino da Perugia
Sandra Vasco Rocca
Figlio naturale di un certo cavalier Cesareo, nacque a Perugia attorno al 1530 (Pascoli, p. 135). Si ignora [...] a Perugia che, a detta del Pascoli (p. 137), sarebbero andate perdute per il loro piccolo formato, o alienate.
Il nucleo più cospicuo della produzione del C. si conserva a Spoleto: nella chiesa di S. Domenico restano, sul portale, una lunetta ad ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] . Taramelli e P. Toesca, che diventerà una delle figure più rappresentative della sua disciplina in Italia.
Con questo esiguo nucleo di impiegati e collaboratori, il D. agì su di un territorio assai vasto, accorpato in modo da ricostruire gli antichi ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] cappella di S. Sigismondo) che lavoravano in quegli anni, o poco dopo (1455 c.), nel cosidetto "palazzetto della Iole", nucleo iniziale del nuovo palazzo che Federico da Montefeltro stava facendo costruire in Urbino. Né è impossibile che in questi ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...