FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] la dimostrazione istologica della continuità dei rivestimenti epiteliali parietale e viscerale di tale forinazione; Rapporti tra nucleolo, nucleo e granulazioni del protoplasma, in Monitore zoologico ital., XVIII [1906], pp. 326 s.), ebbe poi modo di ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] è determinata dalla stimolazione luminosa (ritmo buio-luce), attraverso la via nervosa che dalla retina porta al nucleo mediale del sistema ottico accessorio, e quindi alle fibre simpatiche pregangliari del midollo spinale, al ganglio cervicale ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] utilizzati per effettuare una o più fasi di sintesi chimiche, per es. per l'introduzione di un ossidrile nel nucleo di steroidi per la preparazione del cortisone. Infine, i microrganismi possono essere impiegati per la produzione di antibiotici ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] , talune lesioni interdigitali e ungueali e altre eruzioni cutanee eczematose, a diffusione spesso nell'ambito di un unico nucleo familiare e segnatamente tra coniugi. In questo settore il F. si distinse quindi non solo contribuendo alla costruzione ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] dei suoi più importanti lavori, quello sulle vie di associazione cerebro-cerebellari, comprendente fondamentali osservazioni sulla fisiologia del nucleo rosso e dell'oliva bulbare: tali studi, oltre a costituire un modello di rigore tecnico dal punto ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] l’Épée fondò la prima scuola pubblica per sordomuti (1770). De l’Épée elaborò una lingua dei segni convenzionale, prendendo come nucleo centrale i gesti utilizzati dai suoi stessi allievi. In Italia, l’abate T. Silvestri, inviato presso l’abate de l ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] , chiamate anche cellule unipolari perché hanno un solo prolungamento, che si ramifica a forma di T. Con lo stesso nome sono talora indicati i granulociti neutrofili con nucleo a bastoncino. Linfocita T Sottopopolazione linfocitaria (➔ immunità). ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] , delle ipotesi diagnostiche preliminari e conseguente scelta della diagnosi definitiva.
La fase c, che rappresenta il nucleo centrale e più qualificato dell'intero procedimento diagnostico, viene indicata anche come d. differenziale e consta di ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] ad una iniziale impostazione del problema dal punto di vista clinico. Le collagenosi in o. hanno il loro nucleo fondamentale nel quadro della granulomatosi di F. Wegener e del "granuloma gangrenescens"; discusso l'inquadramento di altre forme ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] , ‘ippocratica’.
Una breve descrizione del corpus può servire a illustrarne la varietà. Un insieme di trattati sembra formare il nucleo più antico per le idee che vi sono dibattute e per l’innegabile cura della forma letteraria, la ricchezza delle ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...