GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] . Certo è comunque che Domenico, evidentemente apprezzandone le qualità, lo destinò a impiantare e a guidare il nucleo originario dell'Ordine dei predicatori a Firenze, uno dei primi in Italia.
Le vicende dell'insediamento domenicano fiorentino ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] cardinale nel 1586.
Trascorse i primi anni di vita nella residenza situata tra piazza Pasquino e piazza Navona, il cui primo nucleo era stato acquistato dal bisnonno quando, nel 1470, si era trasferito a Roma da Gubbio. Fu indirizzato verso gli studi ...
Leggi Tutto
PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] che si limitano ad affermare che Stefano fu un «nobilis romanus» (Chacon, 1677, col. 656; Cardella, 1793, pp. 294 s.). Del nucleo familiare più stretto di Palocci si conosce anche il nome di un fratello, Antonio, il quale è attestato nel 1366 come ...
Leggi Tutto
CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] le biografie degli agiografi, spesso tra loro contraddittorie e in cui, com'è noto, è spesso praticamente impossibile separare il nucleo di verità storica dalle interpolazioni fantastiche e dai topoi propri del genere.
Secondo il Mazzara (p. 296), C ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] prima metà del secolo XIII, scritto in caratteri beneventani, conservato nell'Archivio dell'Abbazia di Montevergine, il cui nucleo centrale fu redatto da un monaco appartenente alla generazione successiva a quella di G., per ordine di Giacomo, abate ...
Leggi Tutto
BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] del 1569 egli prendeva a frequentare l'oratorio di S. Girolamo della Carità, ove il Neri aveva costituito il primo nucleo della sua Congregazione. Affascinato dalla personalità di questo, attraverso la pratica della confessione il B. venne sempre più ...
Leggi Tutto
GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] specie di società, diverse fra loro per molti aspetti, ma ciò non di meno dotate di un nucleo comune. Tale nucleo comune viene definito come l'insieme delle condizioni necessarie ma non sufficienti affinché possa sorgere, consolidarsi e svilupparsi ...
Leggi Tutto
CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] tra tronco secolare e formazione laica, operatore di sintesi tra ideali cattolici e nuovi fermenti culturali, nucleo propulsore di collaborazione tra l'autorità civile e quella ecclesiastica, indispensabile strumento per la novella università e ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] 1745, pp. 48 s.). Nel 1553 fu ad Agrigento e a Lecce, città nella quale disperse - non senza grave pericolo di vita - un nucleo di valdesi.
Guardiano del convento di Potenza nel 1554, B. negli ultimi anni della sua vita fu in fama di santità: gli si ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] territorio. In quell'occasione era soprattutto emersa l'estrema pericolosità dell'assenza di strutture di difesa passiva a protezione del nucleo vaticano, esterno alle mura aureliane.
L'azione di L. IV in questo ambito si dispiegò su più fronti, e ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...