In fisica, particella la cui esistenza è stata postulata per spiegare certe caratteristiche sperimentali della diffusione anelastica profonda di elettroni su protoni e neutroni: nel modello a p. tali particelle [...] sono considerate parti costituenti dei nucleoni, e possono essere identificate con i quark e i gluoni. ...
Leggi Tutto
Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] reazioni possono essere divise in due categorie a seconda del tipo di interazione agente fra i corpuscoli a e b e i nucleoni costituenti i nuclidi X e Y. La prima categoria comprende le reazioni in cui entrambe le particelle a e b interagiscono con ...
Leggi Tutto
isoscalare
isoscalare [agg. Comp. di iso- e scalare] [FSN] Di particella che si trasforma come uno scalare sotto trasformazioni di spin isotopico, detta anche isoscalare (s.m.). ◆ [FNC] Modo i.: moto [...] collettivo vibratorio della materia nucleare nel quale i nucleoni vibrano in fase, per cui l'intensità del vettore rappresentativo è la somma delle intensità scalari competente alle particelle in moto: v. fotoreazione nucleare: II 730 d. ◆ [FSN] ...
Leggi Tutto
stabilità nucleare
Renato Angelo Ricci
I nuclei atomici possono essere classificati in stabili e radioattivi. I primi rimangono invariati nel tempo, mantenendo costanti le loro proprietà, mentre i radioattivi [...] vi sono più nuclei radioattivi che stabili. La stabilità nucleare è definita dall’energia di legame con cui i nucleoni (protoni e neutroni) costituenti sono tenuti insieme all’interno del nucleo, in relazione agli stati energetici propri del sistema ...
Leggi Tutto
Qualsiasi dispositivo trasduttore che converta in segnali elettrici segnali meccanici (v. fig.), sonori, luminosi ecc., a scopo di rilevamento e controllo oppure d’informazione; può essere di tipo elettromagnetico, [...] piezoelettrico ecc. In particolare, indica frequentemente il fonorivelatore.
In fisica nucleare, reazione di p., reazione in cui una particella veloce interagisce con un nucleo catturando uno o più nucleoni. ...
Leggi Tutto
gluoni
Guido Altarelli
Bosoni di gauge della QCD, la moderna teoria delle interazioni forti. I gluoni formano un ottetto di particelle dotate di cariche di colore, di spin 1 e di massa nulla in quanto [...] deriva dall’inglese glue (colla), in quanto i gluoni sono portatori delle interazioni forti che legano i nucleoni nei nuclei e i quark a formare i nucleoni (protoni e neutroni). I quark interagiscono tra loro scambiandosi uno o più gluoni, oppure si ...
Leggi Tutto
Faddeev Lyudvig Dmitrievich
Faddeev 〈fadièif〉 Lyudvig Dmitrievich [STF] (n. 1934) ◆ [FSN] Campi di F.-Popov: campi ausiliari, detti anche fantasmi, che si considerano per la quantizzazione delle teorie [...] RGR] [MCQ] Determinante di F.-Popov: v. gravità quantistica: III 80 d. ◆ [FNC] Equazioni di F. e di F.-Yakubovsky: v. sistemi di pochi nucleoni: V 300 a, e. ◆ [FSN] Fantasmi di F.: lo stesso che campi di F.-Popov: v. sopra. ◆ [MCQ] Metodo di F.-Popov ...
Leggi Tutto
iperone
iperóne [Comp. di iper- e del suff. -one di particelle] [FSN] Denomin. di barioni dotati di stranezza; per i dati relativi agli i. noti (Λ, Σ, Ξ, Ω, ecc.): v. App. II: VI 695÷699. Si tratta di [...] di Fermi-Dirac, cioè fermioni; si originano in reazioni ad alta energia, quali, per es., collisioni tra protoni e mesoni molto veloci: possono sostituire, in alcune reazioni, i nucleoni all'interno di un nucleo atomico producendo ipernuclei. ...
Leggi Tutto
radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] (perché si conservino il momento angolare e il numero leptonico). Le transizioni possibili sono:
Solo la prima può avvenire con nucleoni liberi perché esoenergetica (si libera un’energia di 0,782 MeV). Nei nuclei il decadimento β− o β+ può avvenire ...
Leggi Tutto
muone
Mauro Cappelli
Particella elementare della famiglia dei leptoni con stessi numeri quantici dell’elettrone ma una massa 207 volte maggiore (pari a 105,6 MeV). Si distingue tra il muone μ−, con [...] muone fosse un mesone mediatore della forza nucleare forte (prevista da Hideki Yukawa), ma la sua interazione con i nucleoni nei nuclei è talmente piccola che non può spiegare tale tipo di forza, cosicché la moderna teoria delle particelle elementari ...
Leggi Tutto
nucleone
nucleóne s. m. [der. di nucleo, col suff. -one di elettrone]. – In fisica, nome collettivo delle particelle elementari (protoni e neutroni) che costituiscono il nucleo atomico.
nucleonica
nucleònica s. f. [dall’ingl. nucleonics, der. di nucleon «nucleone», sul modello di electronics «elettronica»]. – Il complesso delle applicazioni della fisica nucleare all’ingegneria e ad altre scienze (astronomia, geofisica, biologia,...