SIMMETRIA
Mario Ageno
. Simmetria nelle molecole biologiche (XXXI, p. 805). - Il problema della s. delle molecole che fanno parte degli organismi viventi si è posto, come conseguenza delle scoperte [...] G. Wald (1957) e verificato sperimentalmente nel suo istituto, che da una miscela racemica di monomeri (amminoacidi, nucleotidi) tendono a formarsi per polimerizzazione essenzialmente solo due tipi di polimeri, quelli formati da monomeri tutti della ...
Leggi Tutto
chemotrasduzione
La chemotrasduzione è un processo attraverso il quale uno stimolo chimico esterno a una cellula viene convertito in un segnale interno a essa, ossia in una risposta cellulare. In particolare, [...] legarsi a specifici canali ionici sulla membrana delle cilia. Questi canali sono normalmente chiusi, ma, in seguito al legame con nucleotidi ciclici quali l’AMPc, si aprono e consentono l’ingresso di Na+ e Ca2+. L’ingresso di quest’ultimo attraverso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia cellulare affonda le sue radici nella citologia e nell’istologia del XIX [...] forniti dagli studi sul sequenziamento dei genomi, (la tecnica che consente di individuare e ordinare tutti i nucleotidi che costituiscono il nostro patrimonio genetico così come sono posizionati nel genoma) confermano l’importanza delle membrane ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] nelle cellule del sangue, miosina nelle cellule muscolari ecc.). La sequenza degli amminoacidi nelle proteine è dettata dalla sequenza dei nucleotidi nel DNA; il problema quindi è come lo stesso DNA, contenuto in tutte le cellule di un e., possa far ...
Leggi Tutto
screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] Il genotipo più comune alla base dell’anemia falciforme è l’omozigosi per l’allele HbS, risultante da una singola sostituzione nucleotidica che determina la sostituzione dell’acido glutammico con la valina nel codone 6 del gene che codifica per la b ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] dei pentosofosfati attraverso cui viene degradato circa il 50% del glucosio utilizzato dal tessuto. Le elevate concentrazioni di nucleotidi piridinici e l’elevato consumo di O2 indicano un’intensa attività metabolica delle cellule corneali.
La fonte ...
Leggi Tutto
sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] : informazioni sulla sequenza di amminoacidi di una proteina si possono ottenere con grande rapidità sulla base della sequenza dei nucleotidi del DNAc clonato. La seconda fase consiste nel preparare un insieme di frammenti di DNA da inserire in ...
Leggi Tutto
L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] della caspasi 9 è molto importante per il funzionamento di entrambe le molecole. Il secondo è un dominio di legame a nucleotidi liberi (ATP/dATP, adenosin trifosfato/deossi adenosin trifosfato), mentre il terzo è un dominio del tipo WD-40, debolmente ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] e prolungate perché si esplicano in genere tramite l'intervento di secondi messaggeri intracellulari (ione calcio, nucleotidi ciclici). Queste azioni spesso non provocano risposte dirette degli elementi postsinaptici, ma modificazioni delle loro ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] l'amiloide presente nelle pareti dei vasi della pia meninge, costituita da una catena aminoacidica di modeste proporzioni (29 nucleotidi) e l'hanno denominata PβA. L'anno successivo altri due ricercatori, C.L. Masters in Australia e K. Bayreuther ...
Leggi Tutto
nucleotide
s. m. [da nucleoside, con sostituzione di -t- a -s-]. – In biochimica, nome generico di composti organici formati dall’unione di un pentosio (generalm. ribosio o desossiribosio) con una base azotata (purinica o pirimidinica) e acido...