fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] locale è il valore di tale argomento per t=0 e la f. iniziale nell'origine è il valore per t e x entrambi nulli; talora si parla di f. spaziale e di f. temporale per indicare la parte della f. in cui compaiono, rispettiv., le coordinate spaziali e ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] che gli appelli contro le sentenze del C. per le quali si era ricorso alla sede metropolitana di Milano venissero considerati nulli; egli stabiliva inoltre che da quel momento e sino al termine dello scisma ogni appello contro l'operato del vescovo ...
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equazione differenziale, problemi ai limiti per una
equazione differenziale, problemi ai limiti per una problemi di grande importanza in quelle applicazioni in cui vengono assegnate delle condizioni [...] dal sistema a due condizioni della forma
nel quale i coefficienti hij di ogni riga si intendono non entrambi nulli. Sostituendo l’integrale generale in tali condizioni, si ottiene un sistema lineare nelle due costanti incognite C1 e C2, sistema ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] di M; si dice poi semidefinita positiva (negativa) se assume solo valori positivi (negativi) o nulli. ◆ [ALG] A. di dualità: v. semigruppo: V 170 b. ◆ [ALG] A. differenziabile: un'a. f:P→Q con P, Q⊂R si dice differenziabile in un punto x∈P se esiste ...
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investimento diretto estero
Roberta De Santis
Flusso di investimenti effettuati dagli operatori in Paesi diversi da quello dove è insediato il centro della loro attività. In particolare, sono definiti [...] spiegata in termini di differenze nella dotazione relativa di fattori, sotto l’assunzione che i costi di trasporto fossero nulli. Il principale limite di questa teoria era rappresentato dal fatto che, sebbene una simile interpretazione fosse in grado ...
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spazio euclideo
spazio euclideo spazio ambiente della geometria elementare, definito dagli assiomi della → geometria euclidea. In tal senso, costituisce il primo e forse più significativo esempio di [...] è uno → spazio completo, esso è uno spazio di → Hilbert. Due vettori per i quali è nullo il prodotto scalare si dicono ortogonali. Un insieme di vettori non nulli si dice sistema ortogonale se i vettori sono a due a due ortogonali. Un sistema ...
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mark up
Matteo Pignatti
Differenza tra il prezzo di vendita di un bene o servizio e il suo costo di produzione, solitamente espressa in percentuale del costo stesso. L’applicazione di un m. u. genera [...] una quantità totale del bene inferiore a quella che si avrebbe in concorrenza perfetta (a cui sono associati profitti nulli) e quindi fissa un prezzo superiore al livello del costo marginale. In altre parole, l’impresa monopolista determina il ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] le semirette uscenti dal polo. La s. sinusoide è la curva di equazione polare ρm cosmϑ=am, m essendo un numero razionale non nullo. Per valori particolari di m si ottengono curve ben note: per m=1 si ottiene la retta, per m=−1 la circonferenza, per ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] del consortium tra fratelli (v. comproprietà, App., p. 144 seg.) è dopo la legge delle XII Tavole un'usanza sociale che nulla ha di coattivo e che si è perpetuata nell'istituto delle fraterne medievali e ancor oggi è viva nelle campagne d' Italia in ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] con la revoca dell'interdizione e precisamente dalla data della sentenza che la pronuncia. L'art. 335 capov. statuisce che la nullità non può essere proposta se non dal tutore dell'interdetto e dai suoi eredi o aventi causa: per questo, siccome l ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...