La stabilizzazione dei precari nella Pubblica Amministrazione
Ida Raiola
Con il d.l. 31.8.2013, n. 101, il legislatore ha inteso predisporre una serie di misure aventi lo scopo di disincentivare il [...] la conseguenza che “i contratti a termine stipulati fuori dei casi eccezionali previsti da queste disposizioni sono da considerare nulli di diritto”12.
Allo scopo, poi, di risolvere, in una prospettiva di medio periodo, i problemi attuali sono stati ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] che gli appelli contro le sentenze del C. per le quali si era ricorso alla sede metropolitana di Milano venissero considerati nulli; egli stabiliva inoltre che da quel momento e sino al termine dello scisma ogni appello contro l'operato del vescovo ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] del consortium tra fratelli (v. comproprietà, App., p. 144 seg.) è dopo la legge delle XII Tavole un'usanza sociale che nulla ha di coattivo e che si è perpetuata nell'istituto delle fraterne medievali e ancor oggi è viva nelle campagne d' Italia in ...
Leggi Tutto
INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] con la revoca dell'interdizione e precisamente dalla data della sentenza che la pronuncia. L'art. 335 capov. statuisce che la nullità non può essere proposta se non dal tutore dell'interdetto e dai suoi eredi o aventi causa: per questo, siccome l ...
Leggi Tutto
Roberto Poli
Abstract
Vengono esaminati gli aspetti strutturali e funzionali delle nullità degli atti del processo civile, anche nei rapporti con le altre specie di invalidità degli atti giuridici, con [...] artt. 164, 480, co. 2, c.p.c.), o in applicazione dell’art. 156, co. 2, c.p.c. Costituisce causa di nullità anche la mancanza dei requisiti che, pur non appartenendo alla veste esteriore dell’atto, rappresentano elementi della sua fattispecie (ad es ...
Leggi Tutto
La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] , ha ritenuto che l’art. 1421 c.c., in forza del suo tenore generale, imponga al giudice di rilevare d’ufficio le nullità negoziali non solo se sia stata proposta azione di esatto adempimento, ma anche se sia stata proposta azione di risoluzione o di ...
Leggi Tutto
L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] aventi a oggetto una diversa distribuzione dell'onere del tributo, se in contrasto con le disposizioni della legge di b., sono nulli anche fra le parti.
L'imposta può essere fissa o proporzionale. La prima colpisce tutti gli atti d'una determinata ...
Leggi Tutto
Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina i rapporti e le relazioni che intercorrono tra pubblica amministrazione e giudice ordinario, prendendo in specifica considerazione le limitazioni poste dall’ordinamento [...] alla giurisdizione del g.o. perché ritenuti inidonei a “degradare” il diritto a interesse, i vizi dell’atto restano quelli classici di nullità o illegittimità, anche ove in ipotesi al g.o. non sia attribuito il potere di invalidare l’atto, ma solo di ...
Leggi Tutto
Ernesto-Marco Bagarotto
Abstract
Vengono esaminate le varie forme di interpello presenti nel nostro ordinamento. Oltre al c.d. interpello ordinario (il cui iter viene seguito anche in materia di CFC, [...] elevati a carico del contribuente che si sia adeguato alla risposta fornita a seguito di interpello speciale dovrebbero essere nulli, a meno che l’Amministrazione non dimostri che l’operazione concretamente posta in essere diverga da quella descritta ...
Leggi Tutto
DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] Il Filangieri, nello stesso anno e da questo estratta, Napoli 1885, con il titolo Della ratifica e conferma degli atti nulli in modo assoluto per effetto [sic] di forma secondo il codice civile italiano; Considerazioni sul capoverso dell'art. 890 del ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...