Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] (6) e (7) - cioè l'effetto demografico, nonostante il differente tasso di crescita della popolazione nelle varie aree, sono praticamente nulli.
5. La povertà reddituale.
Per povertà si intende una situazione in cui è presente un inadeguato livello di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] avvenuta in seguito all'accordo Molotov-Ribbentrop del 1939, l'annessione all'URSS delle tre repubbliche baltiche e nulli i referendum tenutisi successivamente sulla materia, e si pronunciarono per la piena indipendenza dei loro paesi.
Dalle rive ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] diede questi risultati: su 43.452.613 voti si ebbero 40.601.577 favorevoli (95%), 2.100.765 contrarî e 750.271 nulli. Aveva votato il 95% degli aventi diritto. La simultanea elezione del nuovo Reichstag su una lista unica di dieci nomi (comprendente ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] . Il rapido sviluppo di certe produzioni destinate a usi militari ha consentito infatti di sviluppare, con costi pressoché nulli per l'impresa, innovazioni anche in molte produzioni destinate a consumi privati (calcolatori ad esempio), nelle quali ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] la teoria economica comunemente accettata suppone che i costi per mettere d'accordo le parti (costi di transazione) sono nulli, le parti potrebbero dar luogo ad accordi che massimizzino la produzione e la ricchezza, indipendentemente da chi siano i ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] società capitalistica. La tesi fondamentale di Ricardo è che il modo in cui il valore, una volta formatosi, si distribuisce, non ha nulla a che vedere col modo in cui esso si forma (v. Napoleoni, 1976, p. 35).
Il valore come somma o come divisione ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] in grado di percepire con chiarezza le differenze nelle condizioni ambientali; che i costi di transazione e di trasloco fossero nulli e che il vettore dei prezzi reagisse istantaneamente a variazioni di domanda e offerta. Un altro limite del metodo ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...