Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di principio l’obbligo della doppia sentenza conforme – primo grado e appello al tribunale regionale – per le cause di nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo grado di giudizio nel caso ci fosse una «già confortevole ...
Leggi Tutto
ROSSI, Nicola Maria
Silvio De Majo
– Nacque a Laurino, nel Principato Citra, il 6 dicembre 1733, primogenito di Filippo e di Costanza Puglia.
I genitori appartenevano a una famiglia di piccola borghesia [...] sig. giudice d. Filippo Villani commessario. Scrivano Palliotto, Napoli 26 ottobre 1782, a cui segue Fatto Alle nuove Nullità Prodotte da D. Gennaro Scarpa, Napoli 1783. Sono da attribuire a un omonimo le Notizie storico-genealogiche della nobile ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] richiesta relativa alla medesima causa matrimoniale, che si concluse in via definitiva il successivo 26 aprile con la dichiarazione di nullità (Marubbi, in I Piazza, 1989, p. 352, docc. 19-20).
L’attività del pittore è documentata dal dicembre del ...
Leggi Tutto
BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] legali, e fu accolta il 22 apr. 1529.
Dal 1528 al 1543 le sue edizioni sono tutte sottoscritte "B. Benali e compagni", ma nulla si è potuto appurare sull'identità di questi soci. L'ultima opera, a suo nome pubblicata nel 1543, è il Trattato dell'amor ...
Leggi Tutto
ROGADEO (Rogadei), Gian Donato
Claudio Carcereri De Prati
ROGADEO (Rogadei), Gian Donato. – Nacque a Bitonto, il 27 gennaio 1718 da Eustachio e da Giulia Gentile.
La famiglia Rogadeo affondava le sue [...] Napoli il 4 dicembre 1784.
Opere. Per la piazza di S. Anna della città di Bitonto, Napoli 1750; Difesa dalle nullità prodotte dal signor Gian Battista Gentile contro del lascito…, Napoli 1751; Memoria per li nuovi capi dedotti dalla piazza de’ nobili ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] Vernes nella sua recensione all’opera, mentre A. Kuenen fece una netta distinzione tra la prima parte, ove l’autore “non dice nulla di nuovo”, e la seconda ove in lo scrittore è sul suo terreno”. Il libro, comunque, più volte citato dallo Schürer ...
Leggi Tutto
CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] ad escludere qualsiasi possibilità di rinuncia da parte del chierico al privilegium fori, e si spingeva sino ad affermare la nullità di ogni patto in tal senso, anche se rafforzato da giuramento. Pochi anni prima, in una impegnativa allegazione posta ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] , la sfida della "prova del fuoco" a chiunque volesse sostenere la validità della dottrina del Savonarola e la nullità della scomunica fatta contro di lui. Questa ricostruzione segue quella del Villari, che già aveva dimostrato la completa erroneità ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] nei primi mesi del 1560 (edita ibid., III, pp. 366-401). Si tratta di un documento volto a dimostrare la nullità del procedimento intentato contro il cardinale Morone, avviato in mancanza di indizi o di infamia e non sostenuto da validi elementi di ...
Leggi Tutto
MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] mise le carte in tavola sostenendo che le pratiche religiose più devote e la più assidua frequentazione dei sacramenti nulla valevano senza la salvaguardia delle libertà ecclesiastiche. E di tale questione fece il motivo dominante della sua azione ...
Leggi Tutto
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...