PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] da lui convocato. Essi si difesero affermando di essere andati a Pisa «pro sanctissimo negocio unionis», sostenendo la nullità della condanna e appellandosi al futuro concilio, ma chiedendo al contempo a Gregorio la revoca della scomunica (Vincke ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] fornire un parere qualificato riguardo ai passi biblici del Levitico e del Deuteronomio addotti a sostegno della causa di nullità del matrimonio di Enrico VIII con Caterina d’Aragona. Zorzi formulò un giudizio favorevole al divorzio (Sanudo riferisce ...
Leggi Tutto
VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] » (ibid., p. 29). Vivante suggerì pertanto una disciplina imperativa per i contratti di adesione e la nullità delle clausole vessatorie, il riconoscimento del contratto collettivo e della contrattazione per gruppi, la repressione dei cartelli e ...
Leggi Tutto
RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] ’orientamento teologico lassista, a un largo numero di eccezioni; e gravido di implicazioni giuridiche, come nel celebre caso di nullità matrimoniale risolto nel 1212 da Innocenzo III.
Nel 1936 curò gli Scritti giuridici minori del padre. Del 1943 è ...
Leggi Tutto
MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] .
Un passaggio significativo nelle turbolente vicende di quegli anni è rappresentato dalla rivendicazione formulata da M. della nullità del suo matrimonio, in quanto contratto senza il suo esplicito consenso. Per trovare una soluzione conciliante a ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] Pavini confezionò, non senza l'intervento dello stesso Hinderbach, una duplice memoria giuridica, nella quale sostenne la nullità degli atti del commissario apostolico e la legalità del processo celebrato a Trento, difendendo in particolare il potere ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] controprivilegio a tutela del regio patronato - da parte del tribunale del Concistoro e con la dichiarazione viceregia di nullità della scomunica, ma aveva evidenziato nell'élite cittadina l'assenza di un progetto politico coerente sulla tutela dei ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] talleri che il re accettò e che anzi, l'anno successivo, aumentò di 2.000 talleri aggiungendo al contratto una clausola di nullità nel caso che la C. si fosse sposata.
Federico, di cui non era famosa la prodigalità, specie nei confronti degli artisti ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] 85v; 983, cc. 14r, 24r, 37r, 45v, 59v; 984, cc. 9r, 19r, 37r, 40r, 114r; Acquisti e Doni, 320, inserto 2, c. 48v; Giudice degli Appelli e Nullità, 71, III, c. 149; 76, cc. 5-8, 64-67; 97, cc. 191-193; 98, cc. 31-34, 39-41, 47-50; 99, II, cc. 305-312 ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] esiste.
Anonima vide la luce la sua ultima opera, la più importante da un punto di vista teologico: Della nullità delle assoluzioni ne' casi riservati all'autore della lettera stampata in Milano per la validità delle medesime assoluzioni, Roma 1785 ...
Leggi Tutto
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...