PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] il pronipote ex sorore Michele Bonelli, anch’egli domenicano, che gli avrebbe dovuto sottoporre tutti gli atti compiuti, pena la nullità. Pio V, infatti, mostrò subito grande autonomia di giudizio e di azione e, con la partenza per Milano di Borromeo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] s.; Négotiations diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, V, Paris 1875, p. 115; P. Feret, Nullité du mariage de Henri IV avec Marguerite de Valois, in Revue des questions historiques, XI (1876), 20, pp. 77-114; L. Frati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] trad. it. in Id., Scritti filosofici e geligiosi, cit., p. 365).
Riguardo poi all’attuale possesso del Patrimonio di San Pietro, a nulla può valere l’assenza di una conquista vera e propria e la lunga durata; la violenza che non ci fu all’inizio, c’è ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] a «finalità di culto o di religione» (ibid.). Non avrebbe obiettato alla decisione dello Stato di considerare la sue sentenze di nullità matrimoniale alla stregua di quelle emesse da un qualsiasi Stato estero.
Tra il 1984 e il 1985 vi fu poi una ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di dragaggio del fiume iniziati nell'anno precedente da una grande macchina, la "Medusa", appartenente a una società privata: nulla d'importante fu trovato, tranne un cippo sepolcrale di certa Cornelia vicino a Fidene (estate 1819), che il F. fece ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] autorità ecclesiastiche, per le quali essa poteva significare una Chiesa veneziana con pretese di autonomia. Non se ne fece nulla: lo stesso C. si schermirà nelle sue Historie di aver mai nutrito ambizioni di cariche ecclesiastiche. I suoi avversari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] governa le cose in modo da consentire loro di seguire il proprio corso» (p. 183). L’impulso creatore ha tratto le cose dal nulla e, nell’atto stesso con cui le ha chiamate all’esistenza, ha dato regole interne per i loro processi. Nel caso in esame ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] svanire la successione nei feudi di Francia, andati al fratello e alla sorella Anna. Per questo motivo il duca infirmò di nullità il testamento dando origine a una lite con l'Este. Per sedare il dissidio si ricorse, inizialmente, al duca di Parma ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] e di ogni virtù"; il ministro per gli Affari del Culto, Bovara, gli pareva inerte e gretto, e quello dell'Interno, Villa, "nulla più valente di un municipalista". Quanto a Melzi, "all'uso di un sultano faceva pervenire le sue idee".
Davvero il C. non ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1929, ad ind.; Mostra iconografica gonzaghesca, Mantova 1937, pp. 59 s.; S.A. Nulli, Giulia Gonzaga, Milano 1938, pp. 6 s., 17, 40-42; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...