La conferma, prevista dal c.c. per il testamento nullo (art. 590) e per la donazione nulla (art. 799), è un istituto di carattere eccezionale che consente alla fattispecie complessa costituita dall’atto [...] conseguenze di una conferma solo da parte di alcuno dei soggetti interessati. Non può essere confermato un testamento nullo per illiceità o per falsità del documento; la giurisprudenza ammette la conferma di un testamento orale.
Requisito necessario ...
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Il patto commissorio è l’accordo con il quale si conviene che, in mancanza del pagamento di un debito nel termine fissato, la proprietà della cosa posta a garanzia dell’adempimento passi al creditore. [...] . 1963 e 2744, prendendo in considerazione i beni oggetto di anticresi, pegno ed ipoteca, e stabilendo come conseguenza la nullità del patto, anche se posteriore alla costituzione dell’ipoteca o del pegno o alla conclusione del contratto di anticresi ...
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L’atto pubblico è il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l’atto è formato (artt. 2699-2701 [...] c.c.). Nel nostro ordinamento numerosi atti e contratti devono essere redatti in forma pubblica a pena di nullità (v. Forma degli atti): ad esempio, le donazioni (tranne quelle di modico valore), gli atti costitutivi di associazioni riconosciute, ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] clausole già stipulate le lascia sotto il vigore della disciplina comune, ossia l’art. 1283 c.c., che ne dispone la nullità.
A tal proposito, la Corte Costituzionale esclude la violazione del principio di uguaglianza di cui all’art. 3 Cost., quando ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] si risolvano in un abuso della protezione che le appresta la norma.
Ciò è appunto quanto accade nel caso della nullità per difetto di forma, a sua volta derivante dalla semplice mancanza della sottoscrizione della controparte, del contratto quadro di ...
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, Aurelio Giurista (Barcellona, Messina, 1890 - Milano 1971). Prof. di diritto civile e commerciale, fu anche preside della facoltà di Giurisprudenza dell’univ. degli studi di Milano.
Tra le sue opere [...] privato (1945, 4a ed. 1960), nonché Documento e negozio giuridico (1925), Il processo di fallimento (1934, 2a ed. 1939), Nullità e annullabilità di delibere di assemblea delle società per azioni (1942), Il diritto d’autore nel sistema giuridico (1953 ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] che voglia divorziare, non ha altra formalità da compiere che quella di lacerare il velo della moglie; e presso varie tribù dell'Unioro nulla di più che tagliare in due parti un pezzo di cuoio e di mandarne una metà al padre della donna. Talora la ...
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Biologia
Analisi della sequenza nucleotidica ottenuta dal progetto genoma delle diverse specie allo scopo di descrivere geni non noti e identificare geni noti e strutture non geniche nelle diverse localizzazioni [...] a determinate situazioni giuridiche riguardanti atti precedentemente iscritti o trascritti nei pubblici registri, per es. la dichiarazione di nullità di un atto, il suo annullamento o la sua risoluzione (artt. 2654-2656 c.c.). Si opera mediante ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] con il delegante (anche se a conoscenza del delegatario e salvo patto contrario ed esclusione fatta per il caso della nullità di detto rapporto), e non può altresì opporre le eccezioni derivanti dal rapporto tra delegante e delegatario, salvo patto ...
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In diritto civile si intende per ordine pubblico il complesso di principi fondamentali relativi, in una data epoca ed in un certo ordinamento, alla vita politica ed economica dei consociati. La legislazione [...] è illecita (art. 1343 c.c.) e provoca la nullità del contratto medesimo; la condizione contraria all’ordine pubblico inserita in un contratto lo rende nullo (art. 1354 c.c.); inserita in un testamento, ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...