Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] , davanti al quale sorgeva la Regia. Secondo la tradizione la Regia sarebbe stata l'abitazione dell'antichissimo re NumaPompilio, colui che avrebbe riordinato i culti della Roma primitiva. Questo piccolo edificio è uno dei più antichi di tutto ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] La gara del genio con Giunone (Laxenburg, Hoftheater, 13 maggio 1737), La pietà di Numa (Vienna, Theater der Neue Favorita, 1º ott. 1738), Il natale di NumaPompilio (ibid., 1º ott. 1739), La generosa Spartana (Laxenburg, Hoftheater, 14 maggio 1740 ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] serie comprende Senocrita, Atalanta, Asteria (1737), Irene, Alfonso (1738, per le nozze coi Borboni di Napoli) e NumaPompilio (1741).
Si aggiungano diversi oratori: Sagra pastorale (Bologna 1709), I pastori al presepio (ivi, 1721); soprattutto tardi ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] al pianterreno con Storie di Psiche e la sala da pranzo al piano nobile con episodi della vita di NumaPompilio, in parte oggi scialbati.
La sua pittura, non particolarmente originale, interpreta in senso decorativo la lezione del classicismo ...
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Stoici
Gérard Verbeke
La conoscenza che D. ha della scuola stoica non è né molto vasta né abbastanza precisa. Molti pensatori importanti di questa scuola non sono neppure menzionati; è il caso di Cleante, [...] uno che, essendo stato eccellentemente istruito, istruisce a sua volta in maniera eccellente; e presenta due esempi: Seneca e NumaPompilio (VE I XVII 2).
Discendendo agl'Inferi, D. incontra Seneca morale nel Limbo, nel castello dei pagani illustri ...
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Patrizi, Francesco
Davide Canfora
Umanista, nato a Siena nel 1412 e morto a Gaeta nel 1494. Vescovo di Gaeta dal 1461, governatore di Foligno, è noto soprattutto per i due corposi trattati De institutione [...] considerato metà cavallo propter equitandi peritiam). Nel De regno muta, rispetto al De institutione reipublicae, anche la valutazione di NumaPompilio, che viene ricordato nel cap. vii del libro I e nel xvi del libro II come raro esempio di regnante ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] . Per il mondo latino, e segnatamente per Roma, l'introduzione del vino nei culti si attribuisce al regno di NumaPompilio (Plut., Num., 3), mentre quella dell'olio ai tempi di Tarquinio Prisco, figlio, secondo la tradizione, del corinzio Demarato ...
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PONTELIBERO, Ferdinando
Luca Aversano
PONTELIBERO, Ferdinando (detto ‘Ajutantini’). – Violinista e compositore, nacque a Como il 17 novembre 1772, da Antonio Pontelibero e Clara Camagni, residenti in [...] anno dopo, il corrispondente disapprovò la scelta di Salvatore Viganò di affidare a Pontelibero parte delle musiche per il ballo NumaPompilio (XVII, 8 aprile 1815, col. 290). Considerato il clima politico di quegli anni, con Napoleone che segnava il ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] .
La notorietà del M. sembra essere legata principalmente alle biografie burlesche in terza rima Le vite di Romulo e di NumaPompilio primi re di Roma (Venezia 1614), con cui egli intese avviare il progetto, poi rimasto incompiuto, di parodizzare in ...
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CURES SABINI
A. Guidi
Antico centro, il cui nome deriva dal vocabolo sabino curis (= asta) e da Quirinus, attraverso la forma Quirites; l'etnico Sabini ne testimonia l'importanza. Secondo Catone e Varrone [...] storia di Roma; qui infatti si svolge l'episodio del ratto delle Sabine e ben due dei re, Tito Tazio e NumaPompilio, risultano essere originari di Cures. La città sarebbe stata conquistata da Manio Curio Dentato, nel 290 a.C., ottenendo lo stesso ...
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numano
agg. – Di Numa Pompilio, secondo re di Roma (dal 715 al 673 a. C.), autore, secondo la tradizione, di importanti riforme giuridico-religiose: calendario n., il calendario istituito da Numa Pompilio, che, regolato principalmente sul...
quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...