Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] il problema è innanzitutto di sapere se è il caso di avere un numero minore di uomini per farli più ricchi, o, in termini più generali apre un'era nuova. Poiché l'Africa oppone l'ostacolo (reale o presunto che sia) del suo clima, e l'Asia quello ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] =ab² e n=abc, compresi i numeri primi (che hanno la forma n=a×1×1) se esprimono il volume di un cubo, lo spigolo del solido corrispondente ha una misura irrazionale.
I limiti appena descritti sono reali e attenuano l'interesse del modello cosmologico ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] matematica della probabilità acquista un significato oggettivo nel mondo reale". Poiché secondo la legge dei grandi numeri la frequenza relativa di un evento in un numero infinitamente grande di osservazioni diventa arbitrariamente prossima alla sua ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] Brāhmasphuṭasiddhānta, in ossequio alla mitologia vedica, attribuiva la reale causa delle eclissi alla testa del drago che inghiotte il , Ujjain e Jaipur, 1724-1734). Oltre a un gran numero di strumenti d'uso manuale, negli osservatori di Jai Singh e ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] doveva sapere che il suo δ era differente dal valore reale d.
I rapporti fra gli Śulbasūtra e la matematica 1 della Tav. III, e sia AB=a, dove a2 è il più grande numero quadrato minore di n; sia così n=a2+r, dove a2 e r rappresentano, ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] la rigida organizzazione amministrativa imposta al paese dal secondo re della dinastia, Shulgi, rimane comunque un numero impressionante di iscrizioni reali e monumentali, di testi letterari, religiosi e lessicali, che dimostrano come il sistema di ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] Richiede anzitutto che sia accettato che due rette parallele 'si incontrino all'infinito', che due curve con un numero insufficiente di punti reali in comune si intersechino in punti complessi e, infine, che per due curve aventi un punto di tangenza ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] con 3 rette per ogni punto e, inoltre, che al massimo 3 punti di flesso sono reali.
Per una quartica non singolare, invece, si otterrà una curva duale di grado 12, con un certo numero di punti doppi e di cuspidi, diciamo rispettivamente δ e ϱ. Per un ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] , mentre nei testi epi-olmechi e maya è usato un pollice per il numero 1, ed evidentemente si contava dal pollice in giù e non si usava , quando siano prese in considerazione le variazioni reali della lunghezza dell'anno venusiano. L'anno canonico ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] crescenti l'una dell'altra. Se nell'esempio illustrato sostituiamo i valori numerici dell'utilità con i loro quadrati, l'utilità di A diventa 1 giochi si propone di spiegare il comportamento reale in base all'assunto della reciproca attribuzione di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...