Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] scarsezza di prati e pascoli, come si evince dalla modesta consistenza numerica (4,5 milioni di capi bovini, 9 tra ovini e caprini ), dove sono state messe in luce le più antiche tombe reali, in mattoni crudi, costituite di vani chiusi in una muraglia ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di G. La teoria G è quindi soddisfacibile (in Z). Analogamente risultano m. di G gli insiemi Q, R e C dei numeri razionali, reali e complessi muniti dell’ordinaria addizione. I m. di G sono i gruppi.
Caratterizzazione e completezza
Il problema della ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] a cui si deve (1829) la definizione generale di funzione di variabile reale, non più come espressione di calcolo, ma come corrispondenza univoca arbitraria, reali e ha portato all’elaborazione e alla verifica sperimentale di un gran numero ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] Q e che la sua cardinalità è maggiore di quella di N; R è cioè «più che numerabile». La costruzione dei n. complessi a partire dai n. reali si può effettuare, invece, senza bisogno di ricorrere a relazioni di equivalenza, definendo direttamente il n ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] , area piana, volume, angolo ecc.) rispetto a una grandezza con essa omogenea, U, presa come campione (unità di m.) è il numeroreale esprimente il valore del rapporto A:U. Quando si considerino più grandezze omogenee A, B, ... e le loro m. a, b ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] conferma nel principio sperimentale di B. Pascal.
Per i l. reali la tensione tangenziale (o sforzo di taglio) τ che nasce che consiste nel generare, con sorteggio di numeri casuali per un certo numero di molecole, una catena di configurazioni aventi ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] entrambi la ‘parola’, contro cui stanno gli oggetti reali che sono i referenti della parola stessa.
Erede della di due numeri relativi (secondo cui tale prodotto è positivo se i due numeri hanno lo stesso s., è negativo se i due numeri hanno ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] convenzioni e regole:
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Le regole del calcolo letterale derivano tutte dalle proprietà formali delle operazioni tra numeri (razionali, reali o complessi). L’impiego di l. come indeterminate si estende a ogni sistema algebrico (gruppo, anello ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] sempre che la si invochi, non può rispondere a un reale consensus omnium ed è smentita dalla sua plurivoca applicazione, e maggioranza delle edizioni di testi antichi francesi, ma anche di buon numero di latini e di altre lingue volgari, si fonda su ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] la rigida organizzazione amministrativa imposta al paese dal secondo re della dinastia, Shulgi, rimane comunque un numero impressionante di iscrizioni reali e monumentali, di testi letterari, religiosi e lessicali, che dimostrano come il sistema di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...