Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] Q e che la sua cardinalità è maggiore di quella di N; R è cioè «più che numerabile». La costruzione dei n. complessi a partire dai n. reali si può effettuare, invece, senza bisogno di ricorrere a relazioni di equivalenza, definendo direttamente il n ...
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Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] con un punto improprio, da considerarsi alla stessa stregua degli altri punti; astrattamente è l’insieme delle coppie di numeri (x0, x1) (reali o complessi, a seconda che tale sia la r.), non entrambi nulli, definiti a meno di un comune fattore ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] A) si dice spazio misurabile. La definizione di probabilità P viene fissata mediante i seguenti assiomi:
1) a ogni elemento EεA si associa un numeroreale P(E)≥0; 2) per l'evento Z si ha: P(Z) = 1; 3) per ogni successione di eventi E1, E2, ..., εA a ...
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OPERATIVA, RICERCA (App. III, 11, p. 315)
Aldo Ruscitti
Gli sviluppi recenti della r. o. possono, ai fini di una loro sintetica comprensione (e sia pure correndo il rischio di semplificazioni arbitrarie) [...] sono vincolate ad assumere valori solo nell'ambito dei numeri interi), e la connessa "programmazione booleiana" (dal elaborare una serie di modelli autonomi, rappresentativi di situazioni reali e atti a individuare parametri e aspetti globali del ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Paul Du Bois-Reymond. Fra questi si distinguevano, per modernità e chiarezza, i paragrafi sull’assiomatica dei numerireali, sulla definizione del limite superiore e inferiore, sulla continuità e sulla convergenza uniforme.
Il dispiacere iniziale di ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] numerosità o potenza di un insieme: rientrano in questo concetto l'i. numerabile (cioè la potenza dell'insieme dei numeri naturali), l'i. continuo (la potenza del-l'insieme dei numerireali, dei punti di una retta, ecc.). ◆ [ANM] I. di una funzione ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] =A, An=B e tale che
,
dove (uk)1≤k≤n, k=1, 2,…, n, è la successione dei numeri dispari a partire da 1; (b) esiste una successione di segmenti (Hj)1≤j≤n, j=1, 2,…, n, con di una successione di quadrati di numerireali e della sua unicità. Per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dimostra il seguente teorema: dato un irrazionale algebrico α e detta β la sua misura di irrazionalità, definita come l'estremo superiore dei numerireali b tali che ∣α−a/q∣⟨q−b per infiniti razionali a/q, si ha β=2. Ciò risolve un classico problema ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di AD, mostrando che opportune ipotesi di determinatezza permettono di stabilire proprietà basilari degli insiemi di numerireali, come la Lebesgue-misurabilità, e inducono una struttura molto interessante sull'universo degli insiemi.
Scoperta la ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] le nostre nozioni di rapporto e proporzione fanno parte di un sistema nel quale le grandezze si esprimono con numerireali e, pertanto, possiamo parlare di moltiplicazioni e divisioni. Senza di ciò è difficile capire cosa significhi l’espressione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...