DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] letterario di orientamento filo-novecentista, L'Interplanetario. Ne uscirono solo otto numeri, ma ricchi di firme promettenti: C. Alvaro e M. (delicato e tisico il prefetto Bossi) e ai compagni, amici e "nemici" (come il Vecchi, suicida e quindi ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] culturale nelle intenzioni dei redattori, che si dichiaravano amici fra loro e "sempre d'accordo in 1954), II, Milano 1955, pp. 123-129; La Fiera letteraria, 1º genn. 1956 (numero dedicato all'E., con scritti di G. Vigorelli, G. Piovene, S. De Feo, E ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] in corso. Lanciò un manifesto al quale aderirono alcuni suoi amici e si preparò a partecipare al comizio dei comizi convocato a alla liberazione del detenuto n. 2403 - questo era il suo numero di matricola - e divenuta un momento di unità fra le ...
Leggi Tutto
TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] di Sant’Anna a Torre del Greco, insieme ad alcuni amici tra cui Raffaello Arena, più noto come Lello, futuro compagno tutta la comunità sangiorgese iniziò a inserire in cartellone anche numeri di cabaret. Gli sketch scritti da Troisi con l’aiuto ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] nel quadro dei festeggiamenti. Fra le opere eseguite: I veri amici e il Trionfo d'amore dell'A. Di ritorno a allegro;l'inizio e la chiusa degli allegri sono formati dai tutti,il numero dei soli,alternantisi con quelli, va da un minimo di uno ad ...
Leggi Tutto
TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] , il topo Lino, che sostituì la creazione Disney sui numeri 3 e 4. Per assicurare la continuità, il periodico fu di G. Grazzini, Bari 1983 pp. 35-40). I due artisti divennero amici, nonostante la differenza d’età, e pare si debba a Toppi l’iniziazione ...
Leggi Tutto
BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] 4 apr. 1928, ore 10e 2 minuti (eredi Balla, Roma); Numeri innamorati.
Nell'anno 1929 il B. firmò il Manifesto dell'aeropittura. 1951 alla Galleria Origine di Roma; dicembre 1951 agli Amici della Francia a Milano; novembre 1952 alla Galleria delle ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] riunione del mondo culturale bolognese, circolavano alcuni numeri della rivista Jugend. Le esigenze di 1946; D. De Tuoni, in Le carte di C. (Gall. Saletta degli amici dell'arte, Modena, catal.), Bologna 1949; H. Wescher, Collages: esprit spontané, ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] veste di autore ma anche come conduttore, circondato da un gran numero di ospiti, comici e soubrettes, e con la presenza fissa di . Faldini - G. Fofi, Milano 1979, ad ind.; M. D'Amico, La commedia all'italiana. Il cinema comico in Italia del 1945 al ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] , come certa bella poesia che solo di pochi numeri si stacca dal disco, dalla canzonetta"). La partecipazione palazzo Braschi), Roma 1985 (con regesto e ampio repertorio iconografico); F. D'Amico, A. D., in La Repubblica (Roma), 3 marzo 1985; V. ...
Leggi Tutto
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...