L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] (1821-1895), il quale, nel 1847, scoprì che una superficie cubica generica contiene un numero finito di linee rette. Cayley comunicò questa scoperta al suo amico irlandese George Salmon (1819-1904) il quale mostrò ben presto che in generale tali ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] dei loro divisori; due numeri erano considerati 'amici' quando ognuno era uguale alla somma dei divisori dell'altro, e i numeri 'primi' avevano come unici divisori il numero stesso e 1.
La caratterizzazione dei numeri rimandava quindi alla loro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] che il cammino più veloce avviene lungo un arco di cerchio. Sul numero di maggio degli "Acta Eruditorum" del 1697 compaiono ben sei soluzioni differenziale lineare, di cui ha già comunicato agli amici il metodo generale di risoluzione, e pertanto non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] il ministero della Pubblica istruzione.
Fu socio di numerose accademie e società scientifiche, come l’Accademia nazionale pp. 26-45, 57-70 e 297-336). Giovanni Novi (1827-1866), amico e collega di Betti al liceo di Firenze e a lui succeduto nel 1859 ...
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logica matematica
Walter Maraschini
Simboli per ragionare correttamente
Quando due amici discutono non sempre sono d’accordo: possono avere intenzioni e gusti diversi, oppure opinioni contrastanti sul [...] esse, e adopera il segno 3 per la congiunzione e il segno 1 per la disgiunzione. Per primo, inoltre, Boole utilizza i numeri 1 e 0 per indicare vero e falso, anticipando così il sistema binario che sta alla base del funzionamento dei moderni computer ...
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Matematico e astronomo arabo (Ḥarrān, Mesopotamia, 836 - Baghdād 901); appartenne alla setta ellenistica dei Sabî. Dapprima cambiavalute, si dedicò poi alla scienza, acquistando grande fama e il favore [...] ebbero larga fama; si sa inoltre che risolse equazioni cubiche per via geometrica, e che diede una regola per costruire numeriamicabili (o amici). Stabilì così, per es., che 284 e 220 sono ciascuno somma dei due divisori dell'altro (compresa l'unità ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] parla la geometria, e non si possono concepire queste cose senza i numeri implicati da ciascuna di esse. (ibidem, I, 4, 2-4) delle scienze applicate.
Mentre è sicuro che l'astronomo Trasillo, amico di Tiberio, sia vissuto alla corte di Roma e di ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] e ciò che avviene nei cieli", (2) la geometria, (3) il numero (arithmós) e il calcolo (logismós), (4) indagini di tipo grammaticale e alla necessità che fossero il paziente e i suoi parenti o amici a scegliere il medico curante. Inoltre, già nel V e ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] allievo di Ohm, che coltiva l'analisi e la teoria dei numeri e ha trascorso un periodo di studio a Parigi, entrando in Herschel (1792-1871), George Peacock (1791-1858) e un gruppo di amici, i "giovani infedeli" che nel 1812 danno vita a Cambridge all ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] grande guerra scavò un abisso tra matematici in precedenza amici; per costoro divenne più difficile rimanere in rapporti Stati Uniti continuò a prosperare, producendo un numero crescente di laureati e numerose istituzioni in tutto il paese.
Gli anni ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...