OTTICA
Eduardo AMALDI
Leonardo MARTINOZZI
. L'ottica è quella parte della fisica che studia la natura della luce e i fenomeni dovuti a essa.
Si sogliono distinguere i corpi in due categorie a seconda [...] parete interna riescono ad uscirne, una parte subisce un maggior numero di riflessioni interne prima di poter uscire e naturalmente esce questo caso lo studio della diffusione è assai complesso. Dalla relazione scritta appare anche come la luminosità ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] il successivo sviluppo e la strutturazione di comportamenti più complessi e motivati.
In molti casi, nel processo evolutivo , alla manifestazione di un comportamento; la frequenza è il numero di volte che il comportamento si manifesta nell'unità di ...
Leggi Tutto
METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] (elettronici) le proporzioni degli atomi costituenti corrispondono a determinati valori del rapporto tra il numero degli elettroni di valenza e il numerocomplessivo degli atomi (legge di Hume-Rothery). I composti con lo stesso valore di quel ...
Leggi Tutto
GALLERIA AERODINAMICA
Antonio Castellani
La g. a., che è denominata anche galleria del vento, è un impianto per la determinazione sperimentale delle azioni esercitate da un fluido, in genere aria, su [...] limitarsi alla sperimentazione su tipi di flusso che risultino poco influenzati dal numero di Reynolds, quali quelli dominati da separazioni tridimensionali e sistemi vorticosi complessi, che si presentano in maniera vistosa dopo lo stallo di un ...
Leggi Tutto
Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] Sfruttando il fatto che la differenza M(t+Δ)−M(t) fornisce il numero atteso di guasti nell'intervallo Δ, risulta utile introdurre la funzione m(t esteso tra 0 e t.
Per i sistemi più complessi, di tipo statico, risultano utili le tecniche della regola ...
Leggi Tutto
. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] c è la velocità della luce, k1 e k2 sono numeri immaginari puri che dipendono dalla dimensione dei fori e dalla mutua. Di solito si usa la quantità normalizzata
che prende il nome di grado complesso di c., e che soddisfa la condizione 0 ≤ ∣γ∣ ≤ 1.
...
Leggi Tutto
RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] materia stessa che ci circonda (in particolare, nell'aria). Essi prendono origine per lo più in gruppi assai numerosi e complessi detti "sciami", che sembrano composti in parti circa eguali di elettroni negativi e di elettroni positivi.
Gli sciami ...
Leggi Tutto
Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema
Demografia [...] , un buon contributo alla richiesta interna. Nel complesso, le energie rinnovabili soddisfano il 45% dei consumi 9 milioni di t nel 2013), ma non dispone ancora di un numero sufficiente di impianti di raffinazione. Il governo si è posto l’ ...
Leggi Tutto
. L'Analysis situs è un ramo della scienza geometrica non molto noto, di cui difficilmente si potrebbe comprendere una definizione astratta a priori. Conviene, per una più facile comprensione, cominciare [...] vi siano al massimo due vertici in cui si colleghino un numero dispari di lati.
Un secondo problema: formare coi lati del complesso un cammino chiuso che contenga tutti i vertici del complesso stesso, passando per ciascuno di essi una sola volta. Si ...
Leggi Tutto
SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] può dire che lo studio dell'origine di un'acqua termominerale è dei più complessi e richiede la collaborazione di numerose discipline (geologiche, mineralogiche, idrauliche, chimiche, fisiche) per giungere a risultati soddisfacenti. Mentre sono già ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...