segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] secondo schemi in cascata o in parallelo, più algoritmi analoghi a quello descritto, si ottengono filtri numerici di varia complessità.
Filtri adattativi e predittori lineari. In quasi tutte le applicazioni relative alle comunicazioni elettriche e ai ...
Leggi Tutto
In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] sperimentale delle proprietà dei c. ha fruito di numerose tecniche chimico-fisiche che permettono di generare e analizzare leganti
Costituiscono un sottogruppo dei composti di coordinazione o complessi, il cui studio ha rappresentato, sin dagli anni ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] in unione al fattore VIII, a fosfolipidi e a ioni calcio forma un complesso che converte il fattore X (o fattore di Stuart) a fattore Xa. dei fattori plasmatici ad attività proteolitica e da numerose serin-proteasi, come plasmina e tripsina. Il ...
Leggi Tutto
CHIMICA Benché in questi ultimi anni siano stati fatti dei tentativi di notevole interesse per una vera teoria della velocità di reazione, si deve tuttavia riconoscere che lo studio della cinetica chimica [...] ū/δ dà esattamente la frequenza di cui sopra. Si potrà così scrivere:
dove si è indicato con c̄* il numero di complessi attivati per unità di volume sul tratto di lunghezza δ. Si supponga ora che quella particolare coordinata di traslazione del ...
Leggi Tutto
PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] atomi di carbonio. Le rese in benzina sono del 65-75% con numeri di ottano Research e Motor che possono essere fino a 50 e 40 idrogeno in seno ad un liquido ottenuto precedentemente contenente complessi di cloruro di alluminio e idrocarburi. Si opera ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] e già noti è elevato (oltre 700) ed è destinato a crescere ulteriormente. Ciò è comprensibile se si considera quanto numerose e complesse sono le attività che le cellule son chiamate ad assolvere. Alcuni tipi di e. sono comuni a tutti gli esseri ...
Leggi Tutto
METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] (elettronici) le proporzioni degli atomi costituenti corrispondono a determinati valori del rapporto tra il numero degli elettroni di valenza e il numerocomplessivo degli atomi (legge di Hume-Rothery). I composti con lo stesso valore di quel ...
Leggi Tutto
(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] di tali biomateriali. Così, la produzione industriale complessiva e l'utilizzo del saccarosio per scopi alimentari D-allosio (3); D-altrosio (2, 3); D-glucosio. I numeri tra parentesi dopo il nome generico di ciascun aldoesoso indicano gli atomi di ...
Leggi Tutto
di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] su cui sono depositate le particelle di un catalizzatore complesso che contiene platino, rodio, cerio, zirconio e lantanio superficie abbia una struttura frattale, ovvero tale che il numero di oggetti di estensione L richiesti per ricoprirla venga ...
Leggi Tutto
Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] , lo spunto viene dato dal fatto che spesso i coenzimi sono complessi metallo-organici con atomi di ferro, di cobalto, di manganese, di rame, di molibdeno, sia pure con numeri di coordinazione meno usuali di quelli comuni. Mentre lo studio diretto ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...