Giochi, teoria dei
Dario Fürst
1. Introduzione e cenni storici
La teoria dei giochi venne presentata per la prima volta, con questo nome e in modo sufficientemente organico, nel celebre trattato del [...] 'soluzione', citata nel postscriptum di una lettera di R. de Montmort a N. Bernoulli, fu ignorata o trascurata sino un quadro unico, indicando per ogni coppia di strategie pure una coppia dinumeri, di cui il primo indica il guadagno (algebrico) ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] del risultato; la generalizzazione, dovuta a Pafnutij L′vovič Čebyšev (1821-1894), della legge debole dei grandi numeri (1867) diBernoulli, e una dimostrazione, basata sul metodo dei momenti, del teorema centrale del limite (1890-1891).
Il problema ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] . Egli propose una legge empirica per la mortalità, prese in esame il numerodi bambini nelle famiglie ed estese in qualche misura la memoria diBernoulli sul vaiolo considerando la mortalità infantile dovuta a questa malattia. Nel trattare il ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] una superficie chiusa Σ dello spazio tridimensionale in un certo numerodi triangoli geodetici e sommando il contributo (9) di ciascuno di essi. Ne segue che
dove il numero χ denota la ‛caratteristica di Eulero' di Σ, pari a c0 - c1 + c2, in cui c0 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] più veloce avviene lungo un arco di cerchio. Sul numerodi maggio degli "Acta Eruditorum" del 1697 compaiono ben sei soluzioni corrette del problema, da parte di Leibniz, Johann I Bernoulli, Jakob I Bernoulli, L'Hôpital ed Ehrenfried Walther von ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] il quale la somma di tutti i numeri 1/m, con m della forma nk−1, dove n e k sono interi maggiori di 1, è uguale a 1:
Nel 1736 egli trovò che la somma degli inversi dei quadrati degli interi, che invano i fratelli Bernoulli avevano cercato, valeva ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] nel 1697 dallo stesso Johann Bernoulli ‒ e indipendentemente da suo fratello numeridi Betti di M) e indicato con Ck il numerodi punti critici di f su M di indice k, si ottengono le diseguaglianze di Morse
[24] formula.
Per esempio, i numeridi ...
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numeronùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] un dominio di integrità, ed è indicato con il simb. Z (dal ted. Zahl "numero"). ◆ [ALG] N. interi di Gauss, o interi di Gauss: i punto di vista quantitativo, la legge dei grandi n. (detta anche teorema diBernoulli) è importante da un punto di vista ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] per la prima volta, con riferimento ad una successione illimitata di variabili casuali, il concetto di legge uniforme (o forte) dei grandi numeri, che dimostra sia per il caso bernoulliano, sia, sotto certe condizioni, per casi più generali. Questo ...
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legge dei grandi numeri
Luca Tomassini
Principio secondo il quale sotto condizioni molto generali l’azione simultanea di un grande numerodi fattori casuali conduce a un effetto sostanzialmente deterministico [...] un determinato evento (ossia del rapporto tra numerodi eventi favorevoli e numero totale di eventi) alla sua probabilità con il crescere del numerodi tentativi. Già alla fine del XVIII sec. Jakob Bernoulli dimostrava un teorema secondo il quale in ...
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