La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] di Euler di una superficie Σ e al comportamento delle singolarità di un flusso su Σ. Il risultato principale fu il teorema dell'indice: se il numero di punti singolari di un flusso su una superficie orientabile Σ è finito, la somma degli ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] particolare in quelli astronomici, spinge a compilarne di nuove, con un numero molto maggiore di decimali. Ricordiamo le tavole a 10 decimali di attorno a una 'rotella integrante' solidale a un indice, che segue il contorno della superficie e il cui ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] (cap. XXXVI); anche in questo caso fu analizzato solo un limitato numero di fenomeni.
La meccanica del XVIII sec. non fu tuttavia la ; era seguito da eccellenti tavole e anche da un indice analitico.
Il primo volume arrivava fino al XVII secolo. ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] algebrici) che si chiama la chiusura algebrica di C, s'indica di solito con C- e si dice esso stesso c. per es. C è il c. razionale, C- è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali) e se C è invece il c. ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] attenzione ai gruppi astratti, il cui ordine è la quinta potenza di un numero primo; servendosi di un proprio teorema sul numero dei sottogruppi invarianti d'indice primo di un gruppo finito, ritrovò rapidamente non solo i risultati ottenuti dagli ...
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dinamica
dinàmica [Der. del gr. dy´namis "potenza"] [MCC] Studio dei movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano, e i movimenti stessi: v. dinamica. ◆ [FML] D. computazionale dei [...] successione σ=(σi)i=0,1,2... ove, per ogni i, σi è l'indice tale che Six∈Ωσi. In questo modo a ogni punto dello spazio delle fasi x e la storia di x diviene semplic. la successione di numeri che rappresentano x in base 10. Questo mette in luce ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] tacca o la mezza tacca della scala graduata per quelli a indice, come una bilancia ad ago. Più in generale, per valore medio (la somma di tutti i risultati divisa per il numero totale delle prove effettuate) è infatti minore di quello di ciascuna ...
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colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] gluoni: v. quark: IV 636 d. ◆ [FSN] Carica di c.: il numero quantico di c. posseduto dai quark e dai gluoni: v. quark: IV 636 d gluoni: v. quark: IV 633 c. ◆ [ASF] Indice di c.: differenza fra la magnitudine fotografica in luce monocromatica ( ...
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forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] 0, e ϱ[∼∏ è un omomorfismo continuo. Si richiede che ϱ[∼∏ soddisfi la seguente condizione: se ℓ è un numero primo che non divide Np e Frobℓ indica l’elemento di Frobenius in ℓ, allora la traccia della matrice ϱ[∼∏(Frobℓ) è uguale al coefficiente di ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] 'ordine secondo cui vanno enunciate le ipotesi di un'implicazione e il numero di volte in cui ciascuna di esse verrà usata). ◆ [ELT uno strumento di misurazione tale che l'elongazione dell'indice è proporzionale al valore della grandezza applicata. ◆ ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...