Programmazione, linguaggi di
Gian Marco Todesco
I computer «possono fare tutto quello che gli sappiamo ordinare» scriveva nel 1842 Ada Augusta Byron Lovelace, considerata la prima programmatrice della [...] e di 1. La sequenza 01000001 può rappresentare, per esempio, il numerointero 65, la lettera A oppure un frammento di un’immagine in
Di fronte a una simile quantità di linguaggi diventa naturale cercare di organizzarli in classi. Di fatto ci sono ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] vi sono unità e coesione, una sorta di ‘unione naturale’ (Aristotele) che non si presenta, invece, nei numeriinteri che rappresentano quantità separate. Nella successione dei numeriinteri troviamo grandezze consecutive (2 segue 1, e 3 segue ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] che i pesi atomici degli elementi si approssimavano molto a numeriinteri, formulò l'ipotesi che l'idrogeno fosse la base Rb=85, Cs=133, presenta molte analogie con il gruppo naturale degli alogeni. Esso determina l'ordine delle proprietà e delle ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] AACD.
Oltre ai termini genus e species, nelle scienze naturali che fanno più ricorso ad attività classificatorie si usa correntemente il astrazioni logiche o matematiche: ad esempio i numeriinteri possono essere classificati senza dubbi o residui in ...
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Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] cosa succederebbe? E, a maggior ragione, se per qualche motivo si dovesse considerare un generico numero di persone, diciamo n, senza poter specificare l’interonaturale n? In quest’ultimo caso non si è in grado di procedere nel modo indicato. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] 1330) nel suo Speculum musicae. Estesa a tutte le realtà, naturali artificiali metafisiche, e a tutte le scienze, divine e umane, situazioni sperimentali la costante sono i piccoli numeriinteri che da quell’incipit favoloso definiscono le misure ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] 'insolubilità dell'equazione xn+yn=zn in numeriinteri avesse ispirato la teoria dei numeri ideali di Ernst Eduard Kummer (1810-1893 Conseguentemente, la domanda che si presentava in maniera naturale era se ogni gruppo, localmente euclideo, fosse un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] in cui n era di solito la somma di numeri razionali e p un numeronaturale oppure zero;
b) problemi lineari a più incognite di diverso valore; in ciascun caso si cercavano soluzioni con numeriinteri in un sistema di equazioni con due equazioni e tre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] tratti o funzioni definite in punti isolati (per es., i numeriinteri), per le quali elaborò gli analoghi dei concetti di integrale dei seminari scientifici e di ricerca. Mosca non fu naturalmente l'unico centro matematico del paese, ma in forza ...
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Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] accade se la domanda prevede come risposta un sì o un no. È naturale associare la parola ‘vero’ al sì e la parola ‘falso’ al no , risultati, o indirizzi di entrambi (tutti rappresentati da numeriinteri) o (nomi di) programmi, operatori, operandi. L ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...