Araldica
Le p. sono divisioni dello scudo mediante una o più linee orizzontali, verticali, diagonali o per mezzo di linee convergenti, al fine di creare campi diversi per accogliere stemmi o figure a seguito [...] da tanti elementi quante sono le unità di n. Si tratta, cioè, di esprimere il numero n come somma di numeriinteripositivi, detti anche parti, e valutarne il numero di modi. Se gli addendi della somma si considerano tenendo conto dell’ordine, il ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeriinteri. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] l’addizione e la moltiplicazione si possono sempre eseguire (e cioè, la somma e il prodotto di due numeriinteripositivi è ancora sempre un numerointeropositivo), lo stesso non accade per la sottrazione e la divisione. Infatti: se a⟨b (se il ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] chiari, essa risponde a considerazioni tecniche assai chiare. Le proporzioni descritte si applicano a una serie di numeriinteripositivi che rappresentano i raggi dell'orbita di ciascuno dei sette pianeti attorno alla Terra: Luna, Sole, Mercurio ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] un insieme che genera e organizza in successione raggruppamenti di cinque via via più alti/grandi/giovani nella serie infinita dei numeriinteripositivi (cioè 1…5; 6…10; 11…15; 16…20; ecc.).
Il modello dei cinque è comunque soltanto una parte dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] N aggiungere un altro sistema di enti che soddisfino alle condizioni 2, 3 e 4; così la classe formata dai numeriinteripositivi N, e dai numeri immaginari della forma i+N […] soddisfa alle condizioni precedenti la 5 e non a questa (Sul concetto di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] che ogniqualvolta si applica il procedimento di antiaferesi si ha un interopositivo più piccolo. Si ottiene così una successione decrescente di numeriinteripositivi. Questo procedimento deve quindi necessariamente terminare, con un passo nel quale ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] =32+8+1=41
41 è perciò il corrispondente di 1010012 nel nostro usuale sistema decimale. Non è difficile verificare che i numeriinteripositivi in base 2, scritti in successione da 1 a 9, sono 12, 102, 112, 1002, 1012, 1102, 1112, 10002, 10012.
Oltre ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] anzi il più piccolo c. includente l’insieme Z dei numeriinteri (il quale non è un c., ma solamente un c. si dice ordinato se è possibile scegliere in esso un certo numero di elementi che son detti ‘positivi’ (simbolo: > 0), in modo che: 1) per ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] critiche di Regiomontano, e ne diede un giudizio altamente positivo. Nel suo scritto Van den Circkel (1569), usando Mise in discussione anche il fatto che le dimensioni corrispondessero a numeriinteri: "Una linea retta non è comparabile a una curva, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...