Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] , VIII, IX sono dedicati all’aritmetica e presuppongono conoscenze relativamente antiche: trattano le proprietà dei numeriinteri e i rapporti di numeriinteri, senza fare ricorso a esempi numerici, ma attraverso segmenti e rettangoli. Il libro X, il ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] P dalla relazione (teorema del m. della quantità di moto: v. meccanica relativa: III 722 c) MO=(dbO/dt)+ vO╳mv, con vO velocità del polo statistica, se i dati a₁, a₂, ..., an sono numeriinteri non negativi, si considerano anche i m. fattoriali; il ...
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Campi di numeri
Massimo Bertolini
Sia α un numero algebrico, cioè un numero complesso che soddisfa un’equazione algebrica p(x)=0, dove p(x) è un polinomio
di grado n≥1 avente coefficienti nel campo [...] campo di numeri K, definito come l’insieme degli elementi di K che soddisfano un’equazione p(x)=0 del tipo precedente, dove però si richiede la condizione più restrittiva che i coefficienti di p(x) appartengano all’anello ℤ degli interirelativi. Il ...
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moltiplicazione
moltiplicazione operazione dell’aritmetica, denotata col segno · (oppure ×, ma se vi sono lettere il segno è anche omesso), il cui risultato è detto prodotto mentre i singoli operandi [...] di → annullamento del prodotto e la legge di → cancellazione.
Moltiplicazione in Z, insieme degli interirelativi
La moltiplicazione di due numerirelativi si effettua facendo il prodotto dei loro valori assoluti e aggiungendo l’opportuno segno: se ...
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forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interirelativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] dove k è un intero pari maggiore o uguale a 4 e la somma infinita è effettuata sulle coppie di interirelativi (a,b) non entrambi richiede che ϱ[∼∏ soddisfi la seguente condizione: se ℓ è un numero primo che non divide Np e Frobℓ indica l’elemento di ...
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modulo
Luca Tomassini
Gruppo abeliano (in cui l’operazione di moltiplicazione è commutativa) unito a un anello di operatori. Un modulo è la generalizzazione di uno spazio vettoriale (lineare) su un [...] campo K (per es., i numeri reali o complessi), dove appunto K è sostituito da un anello A. Ricordiamo che un campo di gruppo come a un’addizione) è un modulo sull’anello degli interirelativi ℤ. È sufficiente, infatti, definire am=m+...+m (a volte) ...
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campo delle frazioni
Luca Tomassini
Sia D un dominio di integrità (cioè un anello abeliano nel quale a≠0 e b≠0 implica ab≠0, per ogni a,b∈D). Sussiste allora il seguente teorema: ogni dominio di integrità [...] Φ(a)=[a,1]. Il più importante esempio di campo delle frazioni è senza dubbio quello dei numeri razionali ℚ. Il dominio di integrità di partenza è l’insieme ℤ degli interirelativi, il simbolo (a,b) è sostituito da a/b e non è difficile verificare che ...
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facies
fàcies [s.f. lat., equivalente all'it. faccia] [LSF] Accompagnato da opportune qualificazioni, indica speciali aspetti di fenomeni naturali o fisici. ◆ [FSD] Ognuno dei piani che delimitano naturalmente [...] altre facce ricavandone i relativi indici; (b) f. possibile, ognuno dei piani, presente o no in un cristallo, che, riferito ai parametri della faccia fondamentale, avrebbe indici razionali, esprimibili mediante numeriinteri). ◆ [GFS] Nella geologia ...
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In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] e a numeriinteri, hanno avuto un notevole sviluppo con l’affermarsi dell’informatica, le cui funzioni sono essenzialmente di tipo binario, e con l’evoluzione dei modelli gestionali, in cui vengono affrontati problemi relativi a processi decisionali ...
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linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] di 1. La sequenza 01000001 può rappresentare, per esempio, il numerointero 65, la lettera A oppure un frammento di un’immagine in o il peso del suo carico e le operazioni relative possono essere la modifica della velocità, l’aggiornamento della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...