LETTERALE, CALCOLO
Giovanni LAMPARIELLO
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Si dice anche calcolo algebrico, ed è quell'insieme di convenzioni e di regole, con cui si estendono le operazioni dell'aritmetica ai numeri rappresentati [...] ) n, si dice "potenza nma di a" e si denota con an il prodotto di n fattori uguali ad a. Il numero a si chiama base, l'intero n esponente della potenza. In particolare a2 e a3 si chiamano quadrato e cubo di a.
Dalla definizione di potenza e dalle ...
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PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
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. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] fra loro incommensurabili; e in tal caso la definizione di uguaglianza di ragione conduce, in sostanza, a ripartire tutti i possibili numeri razionali (cioè interi e fratti) m/n in due classi: quelli per cui sia:
e la ragione o rapporto A : B si dice ...
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Qualità
Claudio Lanzi
(XXVIII, p. 588; App. V, iv, p. 363)
La focalizzazione dell'interesse da parte delle imprese sui problemi della q. è una delle caratteristiche più rilevanti dell'evoluzione della [...] cercando soprattutto di non farsi influenzare troppo dai primi risultati numerici.
Gli indicatori sono, a tutti gli effetti, l' sistema produttivo e negli ultimi anni si è estesa a interi sistemi aziendali o settori di attività. Questo, ferme restando ...
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MODELLIZZAZIONE E CALCOLO.
Laurent Desvillettes
- La modellizzazione tramite equazioni. La discretizzazione delle equazioni. L’implementazione effettiva. Le difficoltà e le sfide scientifiche. Bibliografia
Le [...] un passo temporale dt, e un passo spaziale dx, in maniera tale che T=Ndt, dove N è un numerointero (numero di passi temporali), e 2L=Kdx, dove K è un numerointero (numero di passi spaziali). Si rimpiazza allora u(t, x), per t in [0,T], e x in [−L ...
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VITA media e probabile
Luigi GALVANI
Supponendo di poter osservare, fino alla sua completa estinzione per morte, un contingente di lx individui sopravviventi all'età precisa di x anni (espressa generalmente, [...] questa età, da un numerointero di anni) si dice per tale contingente: a) vita media relativa all'età x (complete expectation of life, ex0 secondo gl'Inglesi) l'ulteriore durata di vita che spetterebbe a ciascuno di quegli lx sopravviventi, se la ...
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MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] triangolari
e somma le serie più generali
ove am è una funzione razionale intera del numero naturale m, con la condizione am+p > am, essendo p intero. Questi ultimi ritrovati, che il Leibniz tentò di appropriarsi, furono conseguiti con la speranza ...
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MESE (lat. mensis; fr. mois; sp. mes; ted. Monat; ingl. month)
Francesco PORRO de SOMENZI
Giuseppe CARDINALI
Paolo D'ANCONA
Le necessità pratiehe del vivere civile hanno condotto i popoli primitivi [...] di unità di misura del tempo, formate di multipli interi dell'unità fondamentale, giorno: così la settimana, basata ragione ovvia dell'essere i singoli cicli celesti formati di numeri frazionarî. Dovendosi poi adattare il mese all'anno, la ...
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PERMANENZA, Principio di
È un principio costruttivo dell'aritmetica, concepita come teoria formale e simbolica. Al concetto generale di numero si perviene attraverso una serie di estensioni, per cui, [...] successivamente i seguenti campi numerici, ciascuno più comprensivo del precedente: numeri razionali (comprendenti gl'interi e i fratti); numeri reali (comprendenti i razionali e gl'irrazionali); numeri reali relativi (comprendenti i reali ...
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VEGLIONE (fr. bal masqueé; sp. baile de mascaras; ted. Maskenball; ingl. fancy-dress ball)
Festa carnevalesca, che si svolge di solito in un teatro o in una grande sala protraendosi dalla sera fino alle [...] artisti, del teatro di prosa o del "varietà", ed eventualmente d'interi corpi di ballo facentí parte di spettacoli teatrali in corso di replica ballo: esse sono però di solito inframezzate da "numeri" particolari, eseguiti da singoli artisti oppure a ...
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VARIETÀ (fr. variété)
Teatro. - Spettacolo teatrale composto di "numeri" svariati, ognuno dei quali è indipendente dagli altri; danze, acrobazie, illusionismo, animali ammaestrati, recitazioni comiche, [...] principali. Derivato dal circo e sorto nell'ultimo trentennio del secolo XIX, il varietà occupa ancora in molti paesi interi spettacoli, e ad esso sono dedicati in diverse grandi città importanti locali pubblici. È frequente l'introduzione di qualche ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...