L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] razionali. Questo fu provato, inoltre, da Descartes, in una lettera a Mersenne del 1638, per numeriinteri, dimostrando che il quadrato di un numerointero è necessariamente della forma 4t o della forma 8t+1. Altri risultati parziali erano stati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] 1707-1783) fu il primo ad applicare sistematicamente metodi analitici per ottenere proprietà dei numeriinteri. Una delle funzioni più importanti per lo studio delle proprietà dei numeri è la funzione ζ da lui introdotta nel 1737 nell'articolo Variae ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] primo luogo, che nessun sistema finito di assiomi riuscirà mai a caratterizzare completamente e univocamente la struttura dei numeriinteri, che pure è l’oggetto matematico più semplice che noi conosciamo, e, in secondo luogo, che la matematica ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] pratica la costruzione di simili liste può essere talvolta un compito assai arduo), si procede a una scelta casuale di n numeriinteri positivi non maggiori di N, i quali vengono a individuare un campione di n unità distinte. Sarebbe troppo laborioso ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] a una descrizione sistematica delle conoscenze matematiche del tempo; vi si possono soltanto individuare nomi di numeriinteri (talvolta elencati in sequenze), di frazioni elementari, di semplici figure geometriche, e inoltre reperire elementi sulla ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] de arithmetica», comportando 81 «effecti», cioè esercizi aritmetici nei quali entrano in gioco identità numeriche, progressioni, proprietà dei numeriinteri. La seconda parte, «della virtù et forza geometrica», presenta 134 «documenti», cioè problemi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] le funzioni erano definite come formalizzazioni di antichi schemi per il calcolo delle ombre. Questi erano sequenze di numeriinteri che assegnavano ogni ora del giorno alla lunghezza dell'ombra proiettata da uno gnomone standard. Così, la tangente ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] storia delle matematiche.
I capitoli I-VII dell'Abbaco vertono sulle operazioni elementari con numeriinteri e frazionari; i capitoli VIII-XII affrontano numerose equazioni di primo grado attinenti a problemi commerciali; il capitolo XIII si occupa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] falso nel modello dei numeri naturali (lo 0 non ha predecessori) mentre è vero nel modello dei numeriinteri. Oltre a enunciati nel periodo presemantico e in un crescendo continuo, a un numero sempre più ampio di calcoli.
Tutto ciò poteva avere due ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] tra i valori dati che sono minori o maggiori di una costante prefissata. Nella statistica, se i dati a₁, a₂, ..., an sono numeriinteri non negativi, si considerano anche i m. fattoriali; il m. fattoriale k-esimo è dato dalla formula: [a₁(a₁-1)...(a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...