Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] un'unità, a determinare non solamente le loro ovvie radici quadrate irrazionali ma anche ciò che egli definiva radici quadrate razionali (perché costituite da numeri interi) di una particolare sequenza di triangoli isosceli. Forte di questa ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] in rationabiles (durate che ammettono una misura comune, ovvero sono misurate da numeri interi) e irrationabiles (durate misurate tanto da numeri frazionari quanto da quelli irrazionali nel senso moderno); i rationabiles si dividono a loro volta in ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] binomiali e delle apotomi; l'autore tratta queste grandezze irrazionali in termini esclusivamente aritmetici. La seconda sezione è dedicata 'alle regole che permettono di ottenere il [numero] incognito ricercato'; dopo una parte che tratta della ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] solito sul continuo, cioè con variabili che assumono valori nel campo dei numeri reali (razionali e irrazionali), ma esistono diverse teorie plausibili del continuo e del concetto di numero reale: J.W. Richard Dedekind (1831-1916) lo concepì come una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] concordia nell’uomo tra mente e corpo, tra le parti irrazionali e le parti razionali dell’anima. Ha esperienza di questa la procedura che consente a Zarlino di diminuire la distanza tra numeri e corpi sonori, tra le quantità astratte dell’aritmetica e ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] debole e indifeso disponibile a qualsiasi suggestione o credenza irrazionale. Il desiderio di sapere resta insoddisfatto e tanto sempre esercitato un certo fascino ed è ricorrente in numerosi miti. Nel repertorio magico tradizionale rientrano l'uso di ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] sportive non impedisce il verificarsi di comportamenti irrazionali o distruttivi. Anche alcuni studiosi che
Considerazioni conclusive
In questo capitolo ci siamo soffermati su numerose varianti del nesso sport-violenza. Benché il significato del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] la terminologia greca) le tredici forme principali delle quantità irrazionali; alla fine del libro è posto il problema Spagna. La forma di queste cifre ci è nota grazie ai numerosi scritti sull'abaco dell'XI e XII sec., appartenenti alla tradizione ...
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Anna Genovese
Federica Pasquariello
Abstract
Il contributo analizza la disciplina dell'impresa artigiana sotto il profilo privatistico, con particolare riferimento alla normativa dettata dal codice [...] del lavoro proprio dell'artigiano; (iii) al limite per il numero di dipendenti (Bione, M., La nuova definizione di impresa artigiana più complessa. Questa lettura risulterebbe talmente irrazionale da costringere a tollerare una prima imprecisione ...
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Evidence-based medicine
Paolo Vineis
L’evidence-based medicine (EBM) è una branca della medicina, sviluppatasi a partire dai primi anni Novanta del 20° sec., che ha come scopo quello di migliorare la [...] tratta sicuramente di proprietà paranormali o irrazionali, ma di fenomeni di sintesi dell che non sono migliorati rispettivamente nel gruppo in studio e nel gruppo placebo; Ni il numero totale (a+b+c+d) di soggetti in ogni strato; i lo strato generico ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...