Nacque a Parigi l'11 marzo 1822. Precocissimo, conseguì nel 1839 il dottorato in scienze. Nel 1849 pubblicò un trattato elementare di aritmetica, e nel 1850 un trattato di algebra, i quali ebbero una grande [...] anche in quelle italiane. Essi precorsero, più per intuizione che per un'esposizione completa, le teorie moderne sui numeriirrazionali. Nel 1856 divenne professore di analisi al politecnico, cattedra che conservò per quarant'anni. Sono classiche le ...
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IRRAZIONALE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. Filosofia. - Dal significato originario, onde esso designa (secondo l'uso che gli antichi matematici greci, per es., Euclide, fanno [...] quantitatis cuiusvis ad aliam eiusdem generis quantitatem, quae pro unitate habetur, rationem intelligimus.
La teoria rigorosa dei numeriirrazionali e del calcolo sopra di essi si trova sviluppata sotto forma geometrica nel libro V di Euclide e ...
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Matematico (Osterfeld, Münster, 1815 - Berlino 1897). Prof. all'univ. di Berlino, membro dell'Accademia di Berlino, fu celebrato dai matematici contemporanei come il più grande analista vivente. Portano [...] di potenze ottenute da questa per prolungamento analitico. W. ideò inoltre il modo di presentare i numeriirrazionali come successioni di numeri razionali; e questa sua teoria fu causa di una polemica con L. Kronecker. Ebbe grande considerazione ...
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Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] L. sono dovuti, tra l'altro, la prima dimostrazione (1851), avente carattere costruttivo, dell'esistenza di numeri trascendenti, cioè di numeriirrazionali che non sono radici di alcuna equazione algebrica a coefficienti razionali (teorema di L.); il ...
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Biologia
In genetica molecolare, il complesso dei frammenti di DNA di una genoteca ordinati in sequenza per costruire la mappa fisica di un cromosoma o di un tratto di esso.
Per determinare la sequenza [...] b tali che b − a 〈 ε. Il concetto di classi c. è fondamentale nell’introduzione dei numeriirrazionali, secondo la via proposta da J.W.R. Dedekind (➔ sezione).
Psicologia
Nelle scienze cognitive, è detta legge di contiguità la legge psicologica ...
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Matematico (Frankenthal 1880 - Monaco di Baviera 1975), prof. successivamente nelle univ. di Tubinga (1910), Heidelberg (1914), Monaco (1922). A P. si devono molte ricerche in varî rami dell'analisi matematica [...] (equazioni differenziali, funzioni di variabile complessa, ecc.); il suo nome è soprattutto legato allo studio dei numeriirrazionali, a quello delle frazioni continue e a un'interessante generalizzazione dell'integrale di Lebesgue. Tra le opere: ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] v) + (u - √- v) = 2u. L'aver trovato un ponte tra numero immaginario e numero reale, fatto che oggi può sembrare ovvio, e l'essersene servito costituiscono un tratto le costruzioni geometriche di espressioni irrazionali, egli passa a risolvere ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] due parti uguali l’ottava occorreva trovare un x tale che 1 : x = x : 2. Oggi diremmo che x vale √(2), un numeroirrazionale, ma per i pitagorici i numeri erano solo interi; solo verso la fine del v secolo a.C. Archita (430 ca-360 ca a.C.), l’ultimo ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] la sua teoria delle proporzioni sul fatto che (in virtù dell'‛assioma di Archimede') i numeriirrazionali possono essere approssimati mediante numeri razionali con un grado di precisione arbitrario. La stessa concezione venne ripresa nel sec. XIX ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] radice quadrata di 0 quando b2+4ac=0.
Brahmagupta fornisce regole di calcolo anche per le sei operazioni aritmetiche con i numeriirrazionali. Queste regole non sono date direttamente per K1/2 ma per K, denominato karaṇī. Per esempio, la regola per l ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...