proporzione
proporzióne [Der. del lat. proportio -onis, dalla locuz. pro portione "secondo la porzione"] [LSF] Generic., di enti le cui misure sono in una definita relazione tra loro. ◆ [ALG] Dati quattro [...] (la definizione rigorosa, qui omessa per semplicità, contempla il caso che uno o ambedue i rapporti siano numeriirrazionali, cioè che tali misure possano essere incommensurabili, ancorché omogenee). ◆ [CHF] Legge delle p. definite: lo stesso che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] essendo scartato, l'altro rimane. Quello che riguarda i rapporti razionali [vale a dire numeri interi] è facile. Quello che riguarda i rapporti irrazionali [numeri non interi] è difficile, non solamente da trovare, ma anche da utilizzare. È per ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] del verso dove non si ammette fine di parola) ⋃.
Per le quantità irrazionali (allungate dalla musica) si usano i segni ✂ (lunga di 3 tempi o nulli; in altre parole è una legge che associa un numero reale d(a, b) positivo o nullo a ogni coppia ( ...
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razionale In matematica, numeri r. sono i numeri interi e frazionari, che esprimono il rapporto di due grandezze commensurabili. Originariamente si pensava (guidati dall’idea che ogni figura geometrica [...] mediante uno sviluppo decimale o illimitato periodico (➔) a differenza degli irrazionali, il cui sviluppo è illimitato non periodico. I numeri r. costituiscono un insieme numerabile: è cioè possibile porre una corrispondenza biunivoca tra l’insieme ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] rigore e prevalendo invece l'interesse pratico, essi lavorano in genere sui numeri anziché sulle grandezze geometriche, senza arrestarsi di fronte agli irrazionali, che calcolano regolarmente in via approssimata. Con questo spirito appunto sviluppano ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] Denjoy è analitica. Le condizioni di tipo diofanteo pongono un limite alla velocità di approssimazione di un numeroirrazionale con numeri razionali. Intuitivamente si tratta di rendere meno forti gli effetti non lineari, che si amplificano mediante ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] è tenuto presente Bombelli. Poiché Stevin riteneva che i numeri esprimevano quantità, si servì di un concetto di numero che includeva anche gli irrazionali. Così, per esempio, 81/2 costituirebbe il numero il cui quadrato è 8. Egli rifiutava pertanto ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] X, 3, pp. 1-81.
Enriques, F., Sulle irrazionalità da cui può dipendere la risoluzione di un'equazione algebrica f( che dim Y + dim Z = dim X, Y e Z si intersecano in un numero finito di punti semplici sia su Y che su Z e, in ciascuno di questi punti ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] nomi di unità di misura decimali.
La notazione standard per i numeri della Cina antica risale alla fine del I millennio a.C. Gli /2. Ne segue che, nell'antica Cina gli irrazionali quadratici sono stati istituiti affinché l'estrazione di radice ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , si attribuisce alle asserzioni un valore di verità che è un numero reale compreso tra 0 e 1. Questa idea rende la logica β sono algebrici, α è diverso da 0 e da 1 e β irrazionale, allora αβ è trascendente. Baker dimostra che, se α1,…,αn sono ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...