Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] uno spazio di possibili dati. È abbastanza naturale allora impostare l’analisi su tale spazio, una funzione a gradino, con una discontinuità per Es=μ(T=0)=μ0, tale che il numero di occupazione vale 1 per gli stati con Es<μ0 e vale 0 per quelli con ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] cromatografiche, sono stati studiati e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il compito di definire un ogni problema o classe di problemi ha uno spazio funzio;nale naturalmente associato.
Lo studio degli spazi astratti, dovuto principalmente a S ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] (o durata) come una dimensione oggettiva e metafisica che, con lo spazio, contiene gli oggetti naturali e di cui il t. relativo, il t. ‘numero’ della tradizione aristotelica, è «misura sensibile ed estesa mediante il movimento».
Come sul concetto di ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] a prevenire possibili abusi da parte del potere politico porta numerosi pensatori, a partire da Kant, a negare la configurabilità da perturbazioni ambientali dovute a cause sia naturali sia antropiche.
Fisica
Elettrologia
R. elettrica
Grandezza ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] , z:
[1] formula,
dove a, b, c, d denotano quattro numeri reali, determinati a meno di un fattore di proporzionalità. Se d=0 il modo analogo si definisce un p. lineare sinistro su γ. Naturalmente, se γ è commutativo, si parla semplicemente di p. ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (5° sec. a.C.) aveva sviluppato l’aritmetica, basandosi sui numeri figurati, e i primi teoremi della geometria elementare (similitudine, calcolo di fossero immagine, sia pure idealizzata, di enti naturali, tanto che la m. fu a lungo coltivata ...
Leggi Tutto
Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] doppio di quello che si ottiene considerando le possibilità offerte dai primi tre numeri quantici, cioè 2n2. Si possono avere quindi al più 2 elettroni nell con le fondamentali verità della teologia naturale). Sull’atomismo si basò una generale ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] tecnica del falso colore, se applicata a i. naturali, consiste nell’alterare la corrispondenza fra la banda dei fedeli le immagini sacre», ma raccomanda che «si espongano in numero moderato e nell’ordine dovuto, per non destare meraviglia nei fedeli ...
Leggi Tutto
Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] interagente.
La scoperta delle trasformazioni nucleari
La radioattività naturale, scoperta nel 1896 da H. Becquerel, fu relazione
dove X e Y sono due nuclidi dotati di numeri atomici Z1 e Z2, e numeri di massa A1 e A2 dello stesso ordine di ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] associata via via alle scale musicali, ai pianeti, ai numeri, ai miti), produsse una grande quantità di immagini con chiamano s. quei segni convenzionali usati per rappresentare gli elementi naturali (monti, fiumi, laghi ecc.) e quelli antropici (case ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...