L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] di superfici, dette scrolls, per le quali tale numero poteva essere calcolato, mostrò che per molte di queste il numero di Clebsch risultava negativo, e non poteva essere quindi il numero di integrandi linearmente indipendenti. La formula di Clebsch ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] , dove non era espressa l'entità del predicato negativo.
Qualcuno dei simboli maya per lo zero ha mai avuto un'interpretazione numerica? Nei contesti di date di computo lungo o nei numeri di distanza linguisticamente espliciti, il simbolo zero era ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] esattamente una radice positiva. D'altra parte, poiché, assegnati due numeri positivi a, b qualunque, se ne possono calcolare altri due curvatura gaussiana è positiva, un'ellisse, e se è negativa una coppia di iperboli con gli stessi asintoti. Jean- ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] Euler scoprì e dimostrò anche l'inverso del teorema 4.2, e cioè (teorema 4.4): se un numero naturale dispari m>1 è rappresentabile in modo unico come somma di due interi non negativi x e y, m=x2+y2, e se inoltre x e y sono primi tra loro, allora m ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] nelle Meditationes arithmeticae (1770) quello che è ora noto come teorema di Waring: (1) ogni numero naturale n è somma di al più 9 cubi (non negativi); (2) ogni numero naturale n è somma di al più 19 quarte potenze; (3) per ogni esponente e.1 ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] (1830; seconda edizione ampliata in due volumi: 1842-1845) di fornire una sistemazione della teoria dei numeri complessi e di quelli negativi, ricorrendo a una trattazione rigorosamente logica, di tipo assiomatico, che gli valse l'appellativo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] comune e banale, del semplice trucco formale secondo cui una coppia di numeri reali x e y si possono fondere insieme in una singola quantità cui ci si avvicinava a zero. Tra gli effetti negativi c'era la rinuncia a utilizzare il teorema integrale di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ) (con (a, q)=1) è minore di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila, S. stesso tipo anche per scambio di ioni negativi. Le resine costituite da questo materiale saranno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] , ecc.) che non vi soddisfano. Che la 4 non sia conseguenza delle precedenti, risulta dal fatto che la classe dei numeri interi positivi negativi e compreso lo zero, soddisfa alle prime 3 e non alla 4. Per formare una classe di enti che soddisfano ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...