GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
*
Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] glicerina e l'acido stearico hanno traloro una certa concentrazione, in quelle sono, come si è detto, a numeri pari di atomi di carbonio, potrebbero avere però nell'industria della lana si usa come prima operazione il lavaggio con acqua e sapone o ...
Leggi Tutto
LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] e antimonio e per ordinate le temperature, i singoli dati unendo traloro i punti d'inizio e di fine di solidificazione. La linea il nichelio dà origine a numerose leghe molto importanti nella pratica.
Si hanno in primo luogo quelle che servono per ...
Leggi Tutto
RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] r. di pochi suoni traloro diversi può bastare il solo potrebbe essere quello di distinguerli in base al numero di dimensioni in cui si opera, ossia: su un dato D, ma A3 ha fallito, la prima regola non è applicabile al dato. Nel verificare se la ...
Leggi Tutto
METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] nei documenti della dinastia di Ur e delle prime dinastie di Babilonia e durante l'età cassita e una leggiera, in un rapporto traloro di 2 ad 1. Anche 305785 mq.; le unità derivate hanno rapporti secondo i numeri 30,300, 3000, 46656. d) Per le ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] traloro paralleli e tutti paralleli a B.
Cominciamo a considerare la situazione in cui il volume del magnete è finito (esso è cioè formato da un reticolo con un numero di spin 1 e massa nulla. A prima vista l'invarianza di gauge (abeliana e ...
Leggi Tutto
IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] diverse razze o varietà, sempre fecondi. Esempio tipico del primo caso è il mulo, che nasce dall'incrocio dell'asino tra varie specie di farfalle del genere Zigaena hanno nelle loro cellule un numero di cromosomi che corrisponde alla somma dei numeri ...
Leggi Tutto
UNITA, sistemi di
Eligio Perucca
UNITÀ, sistemi di (XXXIV, p. 714) - I sistemi di u. di misura fanno oggetto di un capitolo della metrologia.
I principî di questa sono sostanzialmente a base convenzionale [...] numerico è:
Il quoziente indicato è una operazione convenzionale perché convenzionale è il simbolo
Le [3] ÷ [6] sono un primo caso di calcolo tra .
Un insieme di equazioni di definizione, traloro compatibili, costituisce un sistema di equazioni-base ...
Leggi Tutto
INDO-CINESI, LINGUE
Carlo Tagliavini
. La famiglia linguistica indo-cinese (o sino-tibetana, o tibeto-cinese) comprende una gran parte degl'idiomi dell'Asia sud-orientale (v. asia: Carta etnografico-linguistica). [...] ergativo); 2. l'Abor-Miri e il Daflāestremamente affini traloro, tanto da poter essere considerati come un'unità (il Sottogruppo Cinese. - Comprende in primo luogo la grande lingua letteraria cinese, con le numerose varietà dialettali odierne (v. ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] ; ma le obiezioni a tale teoria sono molto forti: prima di tutto le lingue jatakī che dovrebbe essere la continuazione all'India.
Questa scala, loro tradizionale,
accoglie d'altra parte gran numero di possibili modificazioni, tra le quali, per esempio ...
Leggi Tutto
METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] Kneale, per es., nella loro classica Storia della logica Reid, Hilbert, Berlino 1970. Tra le seconde, sono da tener primi n numeriprimi in ordine di grandezza e per esponenti ordinatamente gli n numeri della sequenza; tale numero è detto numero ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...