La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] promuovente e incoraggiante, ma direttamente in prima persona. Se non condiziona più che si riconoscono. E quello traloro che succede a Morosini Venezia più che altrove vistoso e per il numero di letterati e aspiranti tali compresenti in città ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] numerica e all'invecchiamento del clero veneziano, causati in primo luogo dalla riduzione delle ordinazioni presbiterali, che a Venezia era iniziata tra della Chiesa), in forme non sempre compatibili traloro, e la gran parte dell'episcopato e ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] loro variabilità genetica si esplica in un numero limitato di varianti traloro ben differenziate. Pertanto, la loro Päääbo, dell'Università di Monaco di Baviera, riuscì a clonare le prime sequenze di DNAmt umano, estratto dai tessuti di una mummia di ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] qualche altro carattere distintivo, e confrontarli traloro. Ma già andare oltre questo primo livello, combinando assieme anche solo due di queste caratteristiche, risulta problematico: il numero dei tassi da calcolare diverrebbe subito elevato ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] diritti, primotra tutti il diritto di partecipare all'elaborazione di quelle leggi che pure loro devono rispettare nel 1887 perché poco remunerativo e compensato con l'aumento del numero dei fusi, Cotonificio Veneziano, anno VI, 1887, relazione e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. (la versione dal traloro; Ebrei e Mozarabi bilingui ‒ cioè cristiani la cui cultura era molto vicina a quella dei Musulmani ‒ erano numerosi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Astrologia a quello di Saturno. Per le dottrine che eccedono il numero delle sette Arti del trivio e del quadrivio, la Fisica traloro non repugnanti e non contradittorie; ché anzi, se la prima senza la seconda è pericolosa, la seconda senza la prima ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] e qualità di materie prime, forza di personale, turni di utilizzazione delle macchine; b) individuare le relazioni matematiche che legano le variabili traloro e ne limitano il campo di variazione, nonché i valori numerici dei coefficienti che ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] di pennello dal Ruscello dei sogni'
di Georges Métailié
Come si è detto prima, tra i testi del genere 'note in punta di pennello' (biji) di e descrivere un certo numero di varietà, classificate sulla base del loro interesse ornamentale o economico, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] si limitarono a combinare traloro, peraltro con grande virtuosismo, un piccolo numero di formule matematiche già con i grandi astrolabi per l'osservazione di cui si è trattato prima, né con l'astrolabio stereografico di cui si parlerà più avanti. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...