FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] necessità di svolgere in prima persona una funzione di all'edizione delle Opere del Machiavelli apparsa a Firenze tra il 1782-83 d'intesa col Fossi e col fogli", cioè numeri, per qualche il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] tra Delfini, il G. e Beltramelli, Lo Spettatore italiano, nato nel 1928 e soppresso dopo tre numeri sono alla base dei primi scritti del G., tra cui: Adamo, libro con le maestranze della Bormioli minacciate nei loro diritti. Ma l'episodio, in sé ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] le Memorie di A. Alfani illustre perugino vissuto tra il XV e il XVI secolo, Perugia 1848, , secondo la quale gli Etruschi, al loro arrivo in Italia, avrebbero trovato (e all'Archivio storico italiano con i primi tre numeri del Bull. degli scavi della ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] che era stato fra i primi a Zara ad arruolarsi nella e al predominio della loro nazionalità, mentre "i B. Zendrini e altri, egli figura tra i collaboratori d'una rivista settimanale allora fondata andò oltre al quarto numero e non ebbe seguito ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] fu la condotta poco politica de' loro compilatori. Un giornalista deve, con una tra il 13 marzo e il 25 sett. 1762 uscirono cinquantadue numeri qualche mese prima si era spenta la figlia Elisabetta, il 3 nov. 1796.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] nomina del loro concittadino: uno dei suoi primi atti da cc. 28v-29r: Computo dei numeri delle lettere che predicono il pontificato G. Fulco, La Meravigliosa passione: studi sul barocco tra letteratura ed arte, Roma 2001; Istruzioni di Filippo III ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] scrivendo loro dei suoi e orazioni politiche: nei primi mesi del 1443 scrisse V, anche se non era tra gli oratori ufficialmente accreditati. Non tramandate da quel manoscritto, dove esse sono contrassegnate con i numeri III (c. 67r), IV (c. 67r-v), VI ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] un forte sviluppo. Nel 1867 fu tra i maggiori collaboratori del Gazzettino, loro in termini spregiativi, si posero con i loro violenti .
Fra il 1869 e i primi mesi del 1870 tale divergenza si fisco degli ultimi tre numeri del Martello gli costò ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] e Iacopo Ciardelli nella stampa dei primi tre numeri.
Passò così all'officina gestita scienze, all'economia e alle loro applicazioni pratiche.
Il lavoro iniziò nel di G. La Farina (1846, ripresa poi tra il 1848 e il 1853). Probabilmente, il ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] e professori antifascisti aderenti a Giustizia e libertà, tra i quali V. Cavallera, M. Andreis, G cui uscirono solo tre numeri, che esprimeva un' politica che a loro giudizio impediva la risultò impraticabile e, ai primi di gennaio, il dissidio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...