Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] traloro o con la materia. I risultati sono tanto più accurati quanto maggiore è il numero di ricostruire la massa dei quark top, la cui esistenza si è manifestata per la prima volta nell'esperimento CDF a Tevatron di fig. 6. La massa del top ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] numeriprimi molto grandi. In tal modo è possibile, per es., la realizzazione di una chiave crittografica a distribuzione in parte pubblica estremamente efficiente: infatti, se un’informazione viene scambiata tra non comunicanti traloro, e sull ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] secoli: "Un intervallo è consonante quando i numeri delle vibrazioni sono traloro in un rapporto tanto semplice che l'udito comprende in generale tre diversi campi d'indagine. In primo luogo occorre indagare come l'impulso che stimola la sensazione ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] per la tavola di Mendeleev delle specie atomiche: per la prima volta i quark trovavano un ruolo dinamico in esperimenti d'urto vari numeri p di dimensioni spaziali, dette comunemente p-brane. Il loro studio ha coinvolto molti ricercatori, tra i ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] pure, in cui è crescente il numero di gravitini che interagiscono traloro, con il campo gravitazionale e con tab. 3 riassume le proprietà dei multipletti in D=10,11. Nel primo caso esistono tre multipletti con al più campi di spin 2, detti ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] traloro per formare molecole; la forma a laccio chiuso ne garantiva la stabilità.
Lord Kelvin scrisse numerosi chiuso. Il nodo a trifoglio, mostrato nella fig. 2B, è il primo esempio di anello chiuso annodato. Un nodo presentato come anello chiuso è ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] cubico, e contengono un numero di atomi pari al numero di Avogadro, circa 6 seconda della loro massa per cui gli aggregati più piccoli raggiungono un analizzatore prima di sferica come l'orbitale s, i legami tra atomo e atomo tendono a essere più ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] dielettrico (che tipicamente non sono molto diversi traloro), e N è il numero di periodi che lo compongono, tipicamente pari del pozzo quantico, mentre la frequenza di Rabi è in prima approssimazione indipendente dal vettore d'onda (fig. 4).
Le ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] prima è con luce incidente perpendicolarmente sull'oggetto e la seconda è con luce obliqua eccedente l'apertura numerica elettromagnetiche nel vuoto i vettori di tali c. sono ortogonali traloro e al vettore di propagazione, che è diretto come il ...
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suono
Andrea Frova
Onde che diventano parole e musica
Schiocchi e sibili, fruscii e dolci melodie, parole urlate o appena sussurrate: tanti, tantissimi, e radicalmente diversi traloro sono i suoni [...] i numeri 1, loro differenza. La capacità dell’orecchio di distinguere tra due frequenze differenti è un fatto soggettivo, ma in tutti va diminuendo col crescere dell’altezza del suono.
Il timbro o qualità tonale di un suono complesso deriva in primo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...