Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] ha subito in tempi recenti considerevoli mutamenti con l’aumento sia del numero di unità sia della portata; sono in esercizio n. di 100-150 in diverse forme, sempre però traloro complementari. Il primo mezzo di protezione, impiegato soprattutto ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] si dice semplicemente convergente. Scambiando traloro un numero finito di termini della s., il tipo ∑∞k=0 akx−k che gode della proprietà che la somma dei suoi primi k termini rappresenta la funzione data f(x) con un errore dell’ordine di ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di Sofocle) e viene fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, Paolo di da parte del potere politico porta numerosi pensatori, a partire da Kant, o in parallelo o in serie-parallelo traloro, la r. complessiva, o equivalente, o ...
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MOTORE
Carmelo Caputo
Alfio Consoli
(XXIII, p. 952; App. II, II, p. 358; III, II, p. 164; IV, II, p. 509)
Motori termici. Motori a combustione interna alternativi. − L'evoluzione tecnica dei m. a combustione [...] è da rilevare che, mentre le prime due soluzioni interessano anche la normale con molte variabili strettamente interagenti traloro.
In un m. a e molte uscite, è richiesto in tali convertitori un elevato numero di dispositivi. Vedi tav. f.t.
Bibl.: A ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] di differenti organismi ha rivelato quanto essi abbiano in comune traloro. Quando venne avviato il Progetto genoma umano, molti laboratori e marcatori molecolari (DNA). I primi due tipi esistono tuttavia in numero limitato e sono influenzati dall’ ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] un menu nel quale l'antipasto di salumi padani preceda un primo di ribollita toscana, per poi passare a un abbacchio a numerose varietà di pasta ripiena. Un gusto che l'industria postmoderna ha sviluppato attraverso tre diversi elementi, traloro ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] Esse differiscono fra loro sia per i metodi utilizzati sia per le finalità applicative: la prima comprende i modelli presenza di alte densità di individui, a causa di numerosi fattori (tra cui la limitatezza delle risorse, le sostanze di rifiuto ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] rame o l’argento dalle loro soluzioni saline: questo stato Ar vengono usualmente posti i numeri, da 1 a 4, di C, per raffreddamento a partire dal liquido). Tra la curva del solidus AE (nel campo 0 e bidimensionale. I primi capolavori risalgono al ...
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Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] anni 1970 e basati sui modelli nascosti di Markov. Tra i primi utilizzatori di tale tecnica furono l’università Carnegie Mellon e loro impronta vocale, il secondo ne dipende fortemente, e il r. diventa sempre meno possibile al crescere del numero ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...