LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] terracotta; nel 1941, venti disegni, il cui titolo è dato dal loro numero progressivo; e, infine, nel 1942, due nature morte a olio e Figura (bronzo) e, nel 1960, alla III edizione, Primo momento e Forme con ragnatela (bronzo).
Tra le commissioni ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] Grande di S. Rocco, iniziati nel 1657, dopo una prima intensissima fase chiusasi alla fine dell’anno successivo, lo impegnarono ricca biblioteca e l’attrezzatura da lavoro, compreso un discreto numero di modelli in legno e gesso e diversi libri di ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] , p. 92).
Al servizio già in quell'anno del duca Federico II, il L. compare nei primi mesi del 1540 come compilatore e firmatario in veste di cancelliere di numerosi decreti ducali. Nonostante il riordino della Cancelleria ducale e la riduzione del ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] Cassiani e strettamente controllata dagli ambienti di corte. Il D. s'inserì in questa duplice tendenza nazionale e locale. Il primonumero rinvenuto della sua gazzetta è il 17 dell'anno 1677 (nell'Archivio di Stato di Modena se ne conservano circa ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] Di Giacomo: Canzone amirosa, Statte Peppì, Dimane t' o dico. A questo primo nucleo repertoriale il M. aggiunse una parodia dell'Otello (con A. Riccio e cui l'amministrazione dei teatri affidava un certo numero di posti da piazzare) del Partenope, la ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] nei registri fiorentini delle Prestanze, ovvero delle tasse, compare per la prima volta nel 1398 con il nome di Lorenzo di Niccolò di Martino. definendo un catalogo che non arriva a contare quindici numeri. Anche un'opera come il S. Antonio Abate ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] una lettera di elogio per la sua scelta interventista, che il Popolo d'Italia pubblicò, con risalto, in uno dei priminumeri, il 25 novembre.
Negli anni del conflitto l'attività di propaganda del C., il quale intanto aveva sostituito G. Carnazza ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] periodico culturale, l'Abbreviatore, di cui uscirono 30 numeri e che si occupò principalmente di teatro e di giudice supplente per la giurisdizione di Forlì, dove si era stabilito poco prima della morte della moglie.
E a Forlì il B. si spegneva il ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] lo studioso di filosofie orientali G. Di Lorenzo. Nei primi anni del secolo, attratto dal giornalismo, cominciò a collaborare tempio dell'Uno e Da Plotino a me, rispettivamente nei numeri di giugno e novembre 1904), per intendere la natura occasionale ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] (1856-57); e insieme essi diedero vita, a Girgenti, al mensile La Palingenesi (di cui in effetti uscirono solo otto numeri, tra i primi del '58 e l'estate del '59).
La Palingenesi è stato recentemente annoverato da F. Della Peruta tra quei periodici ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...