DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] . Il D. rimase in carcere alcuni mesi e dovette interrompere la pubblicazione di -Temi, di cui era uscito il solo primonumero. Scarcerato il 21 sett. 1844, subito si dedicava alla sua rivista, di cui faceva uscire in quello stesso anno un secondo ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] delle dimissioni dei presidente Rivadavia. La Crónica, il cui primonumero uscì il 3 marzo 1827, finì il 6 ottobre, al centoventesimo numero; di El Conciliador furono pubblicati 82 numeri.
Il D. rivolse quindi l'attenzione all'educazione dei giovani ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] e il corpo fu imbalsamato per essere trasportato in Italia. Poco prima di morire aveva istituito a Milano un premio di 2.000 lire della Società frenologica di Parigi e pubblico lettore in numerose altre società. Una collezione frenologica (teste di ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] quotidianamente i musei e avvicinandosi all’ambiente artistico che gravitava intorno alla galleria Numero; inoltre si dedicò all’oreficeria compiendo le prime sperimentazioni plastiche nel laboratorio Migliorini.
Nel 1953 tornò per alcuni mesi a ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] alcune annotazioni giovanili del Querini alla proposizione XXI del libro VII, relativa a un teorema sulla proporzionalità tra numeri. Anni prima il matematico dell'università di Pisa, G. Grandi, in una lettera al Querini aveva negato valore ai suoi ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] circostanze, di canzoni cucite fra loro, intermezzi per lo più comici, macchiette, numeri acrobatici, balli, concertati, farse, drammi e più tardi, fra i primi, sceneggiate (vale a dire spettacoli poi definitisi come vero e proprio genere, imbastiti ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] , tra coloro che difendevano il sistema francese e coloro che appoggiavano sul modello prussiano l'esercito-numero, affermando fin dai primi scritti la necessità e validità di un esercito permanente, ben addestrato ed organizzato, in quanto la ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] di Prezzolini, Il Nuovo Contadino, uscito per 11 numeri, dal 31 luglio al 31 dic. 1919.
Con ), pp. 71 s.; G. Sebastiani, Quando le parole erano di piombo. Il primo catalogo di poesia e narrativa contemporanea di Einaudi, in Igitur, IX (1997), 16, ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] , ma anche con contributi reali, agli studi slavi […]" (Rivista di letterature slave, II [1927], 3, p. 464). Il primonumero, contenente varie traduzioni, corredate di studio critico, di poesia (A.A. Blok), prosa (Čechov) e pensiero (V.G. Belinskij ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] delle Lettere, ultima opera dell'Aretino a essere pubblicata in Italia prima di un lungo oblio che sarebbe durato quasi tre secoli. Da la data, soprattutto quelle in numeri romani, che si prestavano facilmente prima di riproporle sul mercato come se ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...