CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dell'abate claravallense e alla peculiare estetica della luce emergente dai suoi scritti, legata ai dati razionali del numero e del ritmo, in contrapposizione alle contemporanee teorie espresse dalla trattatistica dell'abate Suger e concretizzate ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] . Nella ricerca di una risposta empirica ma razionale si è quindi portati a valutare il ruolo l'H2 in soluzione è stata dimostrata per gli ioni e i complessi di un gran numero di metalli di transizione, come quelli di CuII, CuI, AgI, HgII, HgI, CoI ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] delle sedi produttive, al fine di favorire un uso più razionale del territorio e migliori rapporti tra lo spazio urbanizzato e si è già detto, è quello di poter sfruttare i numerosi archivi disponibili presso i vari enti pubblici, creando in tal modo ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] il basso, fosse puro effetto del caso o avesse spiegazioni più razionali (v. Ricossa, 1967, pp. 115 ss., 121 ss.). la quantità di moneta esistente, moltiplicata per la sua velocità, cioè il numero di volte che cambiava di mano (v. Lipsey, 1963; tr. ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] parità con il musicista o il musicologo. Ma il fondamento razionale esiste, e il suo intendimento a posteriori non può la prima è composta d'intervalli e viene derivata per i numeri dispari dalla metà discendente, per i pari dalla metà ascendente di ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] in cui si studiarono le relazioni tra genitori e figli per un certo numero di caratteri. La tabella ne mostra un estratto: in essa il non è mai stata provata, e non vi sono motivi razionali per credervi. Si direbbe che siano preda di superstizioni ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] ), che fino alla fine degli anni cinquanta ha mietuto un gran numero di vittime. Insomma, il PIL sta diventando più ‛pulito'. L di fronte a questi complessi problemi, dovrebbe invece essere razionale e costruttiva. Atteso che non si può annullare l' ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] la fine del sec. XIX, fosse in mano a un gran numero di persone. Vi furono molte società di piccole dimensioni, e a J. von Neumann e O. Morgenstern - del comportamento razionale generale in situazioni di conflitto nelle quali, per decidere quale sia ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] realtà al fatto che a tale individuo è stata conferita da un certo numero di persone la facoltà di agire in loro nome" (v. Arendt, l'autorità è un utile strumento per guidarci verso scopi razionali: la ragione è "una torcia accesa dalla natura e ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] della differenza tra utopia e ideologia. L'utopia è una fede razionale che, a lungo termine, serve all'interesse dei suoi seguaci; dato che è stato superato in molte essenze laterali (numeri negativi, irrazionali, immaginari, ecc.); lo stesso si può ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...