sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] elementi tali che, eseguendo su essi determinate operazioni, si ottengono soltanto elementi dell'insieme, com'è, per es., l'insieme dei numerirazionali rispetto all'addizione e alla moltiplicazione (e alle loro operazioni inverse, ma l'insieme dei ...
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numerabilenumeràbile [agg. e s.m. Der. del lat. numerabilis, da numerus "numero"] [LSF] Che può essere numerato, cioè contraddistinto (in base a un criterio certo) con un numero, oppure che può essere [...] . ◆ [ALG] Di ogni insieme che possa essere messo in corrispondenza biunivoca con l'insieme dei numeri naturali, come capita per i numerirazionali, algebrici e, in altro campo, per l'insieme dei punti che abbiano coordinate intere e appartenenti ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] che i valori delle soluzioni si possono costruire a partire da quelli dei coefficienti eseguendo solo un numero finito di operazioni razionali e di estrazioni di radice (di indice intero). La condizione necessaria e sufficiente perché un’e. algebrica ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] tende alla funzione limite f se per ogni punto x di D la s. numerica {fn(x)} converge a f(x); in tale situazione, fissato ε>0 teorema di Cauchy), mentre non lo è lo spazio dei razionali.
Storia
Guerre di s.
Conflitti combattuti in Europa nella ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] di quello che si ottiene considerando le possibilità offerte dai primi tre numeri quantici, cioè 2n2. Si possono avere quindi al più 2 elettroni delle righe spettrali, finalmente costituita su basi razionali, nel campo della chimica, ove trovano ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] è associata via via alle scale musicali, ai pianeti, ai numeri, ai miti), produsse una grande quantità di immagini con Eleusi, poteva essere s. di Demetra, irriducibile a concetti razionali. Questa concezione del s., però, se accentuata, si presta ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] uno dei fattori produttivi, in genere il lavoro (numero degli operai occupati o numero delle ore lavorative) o il capitale (in unità metodi produttivi, consistenti ora in combinazioni più razionali dei fattori di produzione, senza aumento degli ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] il basso, fosse puro effetto del caso o avesse spiegazioni più razionali (v. Ricossa, 1967, pp. 115 ss., 121 ss.). la quantità di moneta esistente, moltiplicata per la sua velocità, cioè il numero di volte che cambiava di mano (v. Lipsey, 1963; tr. ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] parità con il musicista o il musicologo. Ma il fondamento razionale esiste, e il suo intendimento a posteriori non può la prima è composta d'intervalli e viene derivata per i numeri dispari dalla metà discendente, per i pari dalla metà ascendente di ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] realtà al fatto che a tale individuo è stata conferita da un certo numero di persone la facoltà di agire in loro nome" (v. Arendt, l'autorità è un utile strumento per guidarci verso scopi razionali: la ragione è "una torcia accesa dalla natura e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...