(App. IV, I, p. 497)
Notevole è stato lo sviluppo dei m.c. in questi ultimi anni, specie di quelli con matrice polimerica che hanno potuto disporre di fibre con caratteristiche meccaniche elevate. Anche [...] , richiedeva un riscaldamento e un aumento di pressione e ciò comportava tempi relativamente lunghi e stampi costosi, ammortizzabili solo nel caso di produzione di numerosi ''pezzi'', non di grandi dimensioni.
Un notevole progresso è stato fatto con ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] propri segni (e non semplici segnali) che codificano informazioni relative a direzione e distanza tra l'alveare e la fonte di , alla manifestazione di un comportamento; la frequenza è il numero di volte che il comportamento si manifesta nell'unità di ...
Leggi Tutto
Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] animali. Altri fattori potenzialmente rilevanti sono quelli relativi alle moderne tecniche di allevamento. Nel della tubercolosi illustra chiaramente questo punto. Negli Stati Uniti il numero di casi di tale malattia era andato diminuendo anno dopo ...
Leggi Tutto
METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] chiodo difettoso in una chiodatura composta di un certo numero di chiodi non riduce generalmente in maniera notevole la i grafici della resistenza a fatica dei giunti sopra menzionati, relativi ad un milione di cicli del carico ed a saldature ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] e con il resto dell'organismo con un codice specifico e relativamente universale, ossia comune a tutte le specie dotate di sistema sa che la vita è la risultante di un complesso numero di attività cellulari e molecolari e che talvolta è sufficiente ...
Leggi Tutto
Preparazione alla filatura. - Nel ciclo di lavorazione cardata delle fibre a taglio laniero si sono realizzati negli anni Sessanta e Settanta vistosi progressi nella preparazione delle miste e negli assorbimenti [...] bracci sono agganciate delle barre in cui trovano alloggio i relativi organi di presa delle spole. La successione delle fasi di valore della torsione infine è dato dal rapporto fra il numero di giri dell'estremità libera del filato e la velocità ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] quelle del quinquennio 1935-39. Ecco le cifre relative ai raccolti più importanti:
La consistenza del patrimonio di strade, delle quali circa la metà di grande comunicazione. Il numero dei veicoli a motore era alla stessa data di 115.480 (press' ...
Leggi Tutto
La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] situazioni ottimali in senso paretiano (se n è il numero degli individui, l'insieme delle situazioni ottimali in senso collettività abbia qualche criterio per valutare il benessere relativo dei diversi gruppi sociali e che possa adattare la ...
Leggi Tutto
INFERENZA STATISTICA
Ludovico Piccinato
Si ha un'inferenza statistica (v. anche statistica, App. IV, iii, p. 451) quando, sulla base dell'informazione fornita dall'osservazione di alcuni fatti e poi [...] affrontato. Se per es. si tratta di una stima puntuale relativa alle ipotesi, allora sarà t(z)εΘ; se si tratta semplicità, trattiamo anzitutto il caso in cui Z è un insieme finito o numerabile, sicché tutte le leggi Pθ sono discrete. Se Pθ(z) è la ...
Leggi Tutto
. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] che noi mandiamo).
In parecchie lingue vi è il modo relativo, il quale viene espresso con un suffisso invariabile (Benga -e lo m ed è ridotto a gwa, wo, ecc.).
I numeri ordinali sono resi nel Bantu mediante espressioni possessive, per es. Suaheli ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...