FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] la consultazione e l'utilizzazione del testo. Tra i numerosi codici che trasmettono gli Exordia, è degno di nota italiano, I, Roma 1882-1897, tav. 76; la relativa trascrizione diplomatica è in Bullettino dell'Archivio paleografico italiano, II ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] vergati in caratteri mercanteschi – il manoscritto ha perduto i fascicoli relativi all’algebra e consta, attualmente, di 367 fogli. L’opera ripartite in capitula. La Distinctio octava è suddivisa in casus, numerati da 1 a 100, ed è in gran parte copia ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] e Vaccarino fusero le due testate in Methodos, il cui primo numero, sotto l’egida del Centro italiano di metodologia e analisi del proprie idee in funzione terapeutica: la consapevolezza relativa all’origine mentale delle categorie e alle ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] rivista letteraria mensile Primo tempo. Del periodico uscirono dieci numeri (sette fascicoli) dal maggio 1922 al dicembre 1923. e 1952-53 sono state pubblicate sulla scorta. dei relativi quaderni inediti a cura della moglie Renata Debenedetti nel ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] erano ricordate le origini religiose dell'università pisana e i relativi incoraggiamenti pontifici.
Di fatto, all'inizio del XX secolo, di quelle pisane, e non soltanto per il minor numero di anni: metodologie e personalità ben diverse attiravano gli ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] ne sono cause occasionali.
Nella seconda parte affronta le numerose questioni sorte in ambito cartesiano a proposito delle idee: le radici quadrate e cubiche (IV); cognizioni geometriche relative al metodo analitico e studio delle equazioni di secondo ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] , Parma 1766) dimostrano senza dubbio, ove non bastassero le numerose lettere al Galilei sulle esperienze a volta a volta compiute, che di ottica, come l’irradiazione stellare e le relative impressioni sulla retina dell’occhio, l’uso di diaframmi ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] di fondi e di interesse da parte degli enti relativi. principalmente delle biblioteche universitarie; all'epoca erano stati pubblicati D. nei suoi lavori furono successivamente accettate da un numero sempre maggiore di studiosi e notate da molti dei ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] del sig. Cantor,ibid., pp. 153-161. Una questione sui numeri transfiniti, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, XI Sugli operatori differenziali omografici,ibid., pp. 51-59; I moti relativi nel calcolo assoluto,ibid., XXVI(1917), pp. 632-37; Operatori ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] . L'articolo del C. aveva intanto suscitato un dibattito - protrattosi nei numeri del 16 e 25 genn. 1913 - cui intervennero F. Meda, E questione del disarmo. Raccoglierà i suoi maggiori scritti relativi alla politica ginevrina (1921-1928) in La pace ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...