La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] conferire una certa unità a quest'area. Non tenteremo di trarre conclusioni significative da queste banalità; considerato il numerorelativamente esiguo di individui che tennero accesa la fiaccola della scienza nel corso del periodo storico che è qui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] diversa da quella matematica i cui principî erano figure o numeri.
Semplificando il significato di un termine che sia gli indagini più accurate da cui si avviò il percorso verso una relativa autonomia. L'ottica di Descartes e Kepler, per esempio, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] algebrici, relazioni numerative e geometria proiettiva delle curve. Fondamentale in questo ordine di idee è la formula del massimo genere di una curva di dato grado in uno spazio proiettivo di dimensione r≥3 e la relativa classificazione delle curve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] idee di Veronese con la costruzione di un campo non archimedeo di numeri.
Nel 1883 Segre, formatosi alla scuola di Enrico D’Ovidio di equivalenza logica. Prescindendo dai quattro assiomi relativi all’uguaglianza che esprimono la proprietà riflessiva, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] sviluppo della matematica ebraica da quello dell'astronomia ebraica, la quale, per numerosi aspetti, stimolò lavori di traduzione ma anche contributi originali, relativi a questioni legate al calendario, ai calcoli di approssimazione, agli strumenti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] ) a partire dall'unità, la loro suddivisione in pari e dispari, i numeri primi, i numeri composti e i numeri primi relativi, e i numeri perfetti; seguiva quindi una classificazione delle proporzioni matematiche, così come erano applicate anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] Stati Uniti continuò a prosperare, producendo un numero crescente di laureati e numerose istituzioni in tutto il paese.
Gli anni Venti una maggior preparazione degli insegnanti e per studi relativi alla programmazione di nuovi metodi e di migliori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] degli studenti poté essere cambiata in maniera relativamente rapida, per modificare in modo sostanziale quella la sua risoluzione, nel 1934, del VII problema di Hilbert: αβ è un numero trascendente se α e β sono algebrici, α è diverso da 0 e 1 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] il De anima; e parallelamente gli straordinari sviluppavano argomenti relativi al De generatione et corruptione, ai Meteorologici e ai dire che, con l’eccezione della medicina teorica, il numero dei professori che la insegnavano era il più alto all’ ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] una migliore comprensione di alcuni passi della Bibbia, come quelli relativi all'arca di Noè (per lo stesso Ugo), al tempio algebriche potevano far sì, per esempio, che i numeri irrazionali diventassero numeri veri e propri, ma si era in ogni caso ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...