La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] dai diversi valori a essi attribuiti e al di là delle convenzioni relative al calendario, nessuno studioso serio dava credito all'ipotesi che l'anno e il mese corrispondessero a un numero intero di giorni, e proprio questo dato è all'origine del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] internazionale di astronomi (S. Kahler e collaboratori), relativamente alla stella YZ Canis minoris, distante 20 anni luce 10 milioni di composti, tra inorganici e organici, e che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 all'anno.
Il satellite ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] con (a, q)=1) è minore di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila, S Research, New York, per le scoperte relative alle funzioni altamente differenziate di singole fibre ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] in epoca islamica (VII-IX sec. d.C.). Anche qui il numero e la varietà tematica delle opere tradotte è indice di un vivace interesse che il termine ha nella geodesia greca; anche la relativa attribuzione alle sfere d'influenza dei pianeti è un'eredità ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] in ogni caso fa qui la sua comparsa una realtà relativamente recente: non tanto la scrittura, quanto il libro vero e ciò che avviene nei cieli", (2) la geometria, (3) il numero (arithmós) e il calcolo (logismós), (4) indagini di tipo grammaticale e ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] conferire una certa unità a quest'area. Non tenteremo di trarre conclusioni significative da queste banalità; considerato il numerorelativamente esiguo di individui che tennero accesa la fiaccola della scienza nel corso del periodo storico che è qui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] diversa da quella matematica i cui principî erano figure o numeri.
Semplificando il significato di un termine che sia gli indagini più accurate da cui si avviò il percorso verso una relativa autonomia. L'ottica di Descartes e Kepler, per esempio, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] algebrici, relazioni numerative e geometria proiettiva delle curve. Fondamentale in questo ordine di idee è la formula del massimo genere di una curva di dato grado in uno spazio proiettivo di dimensione r≥3 e la relativa classificazione delle curve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] idee di Veronese con la costruzione di un campo non archimedeo di numeri.
Nel 1883 Segre, formatosi alla scuola di Enrico D’Ovidio di equivalenza logica. Prescindendo dai quattro assiomi relativi all’uguaglianza che esprimono la proprietà riflessiva, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] sviluppo della matematica ebraica da quello dell'astronomia ebraica, la quale, per numerosi aspetti, stimolò lavori di traduzione ma anche contributi originali, relativi a questioni legate al calendario, ai calcoli di approssimazione, agli strumenti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...