In matematica, si chiamano interi positivi (o naturali) i numeri della successione infinita 1, 2, 3, 4, ... ciascuno dei quali si ottiene dal precedente aggiungendo a esso l’unità. Gli interi negativi [...] sono numeri della successione −1, −2, −3, ... Gli interi positivi e negativi, insieme con lo zero, si chiamano interi relativi. (➔ anche numero) ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] verificate le seguenti relazioni:
Poiché le potenze di esponente pari di un numero negativo sono positive e quelle di esponente dispari sono negative, nel campo dei numerirelativi si presentano i seguenti quattro casi possibili: a) p positivo, n ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] Regola dei s. Regola per la determinazione del s. del prodotto di due numerirelativi (secondo cui tale prodotto è positivo se i due numeri hanno lo stesso s., è negativo se i due numeri hanno s. diverso). S. di una funzione Il fatto di assumere, in ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] degli spigoli, quello dei vertici e quello delle facce di G, e m*, n* e f* gli analoghi numerirelativi a G*, abbiamo
I vertici, gli spigoli e le facce d'un poliedro si possono considerare come gli omonimi elementi d'un g. tracciato su una superficie ...
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Nella geometria elementare, sinonimo di uguaglianza (➔) diretta, cioè di sovrapponibilità.
Nella teoria dei numeri, relazione di due numeri interi relativi a, b tali che la differenza a−b è divisibile [...] è particolarmente importante il teorema di Eulero: «Se a è primo con m, allora aΦ(m) ≡ 1 (mod. m)» [Φ(m) denota quanti dei numeri tra 1 ed m sono primi con m]. Ne è un caso particolare il cosiddetto piccolo teorema di Fermat: «Se p è primo, e a non è ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] operazione fondamentale. L’a. elementare tratta innanzitutto delle regole di calcolo relative alle quattro operazioni e dei concetti più semplici a esse legati, come quello di numero primo (numero divisibile, con resto zero, solo per l’unità e per sé ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] 1795, 1812). Pochi sanno che la più nota affermazione di Lambert-Adolphe-Jacques Quételet (1796-1874) sulla stabilità dei numerirelativi alla 'statistica morale' (dei matrimoni, suicidi, crimini) di fatto si riferiva a una stabilità all'interno di ...
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quaterna
quatèrna [Der. del lat. quaterni "a quattro a quattro", da quat(t)uor "quattro"] [LSF] Gruppo di quattro elementi che sono in qualche relazione tra loro. ◆ [ALG] Q. armonica: quattro punti di [...] una retta, dati in un certo ordine A, B, C, D, quando il loro birapporto (AC:BC):(AD:BD) vale -1 (AC, BC, ecc. sono i numerirelativi esprimenti la lunghezza di segmenti orientati). ...
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corpo
Luca Tomassini
Consideriamo in un anello con unità A l’equazione ax=b, dove a,b sono elementi fissati e x un elemento ‘incognito’ di A. Un primo semplice caso è quello in cui a=0; poiché 0x=0 [...] l’operazione di moltiplicazione sia commutativa è detto campo. Gli insiemi ℚ, ℝ e ℂ dei numeri rispettivamente razionali, reali e complessi sono campi. L’insieme ℤ dei numerirelativi non è un campo (o corpo), in quanto l’inverso di un intero diverso ...
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opposto
oppòsto [agg. Der. del part. pass. oppositus del lat. opponere (→ opposizione)] [LSF] Di enti che siano in opposizione tra loro, sia geometricamente, sia figuratamente. ◆ [ALG] (a) Nell'algebra, [...] di numerirelativi che abbiano uguale valore assoluto e segno contrario; analogamente per monomi, polinomi e simili; (b) nella geometria, con signif. generico, di enti che siano uno da una parte e l'altro dall'altra, rispetto a un ente di riferimento ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...